VERSO SAMB-RECANATESE: SOLD OUT
LA CURVA NORD MASSIMO CIOFFI
PAOLINI: «HO VOGLIA DI RISCATTO.
SIAMO UN GRUPPO FORTE E SOLIDO»
Per la Samb si avvicina la sfida con la Recanatese, la prima casalinga del campionato 2024/25 di Serie D girone F, ma restano alcuni dubbi per il reparto di centrocampo. All’assenza preventivata di Luca Guadalupi, infatti, potrebbe aggiungersi (come avvenuto domenica scorsa in casa dell’Atletico Ascoli) anche quella di Luca Lulli.
Come noto, Ottavio Palladini non potrà contare per ancora due giornate su Guadalupi, cui sono state affidate le chiavi del centrocampo, soprattutto per ciò che riguarda il ruolo di regista. Assenza, questa, che ha costretto il trainer sambenedettese ad adattare nelle scorse settimane Lulli e Candellori. Il primo di questi, però, non è ancora in condizioni ottimali e sta svolgendo un lavoro differenziato; ad Ascoli, in occasione dell’esordio in campionato, è rimasto in tribuna e al momento il suo impiego non è sicuro neanche per la sfida del 15 settembre con la Recanatese.
Questo potrebbe portare Palladini a confermare l’assetto del 4-2-3-1, non utilizzato con costanza nel periodo di precampionato ma impiegato nella vicina trasferta di Ascoli pochi giorni fa. In quella circostanza, Simone Paolini e Kevin Candellori si sono sobbarcati le responsabilità principali in fase di interdizione, con Michael D’Eramo che ha agito sulla linea di trequarti col duplice compito di garantire supporto in fase offensiva e infastidire la costruzione del regista ascolano Vechiarello (il secondo task è stato assolto in maniera molto più efficace del primo). Nel ruolo di fantasista potrebbero anche essere schierati Paolini o Diego Fabbrini; ma di grande importanza tattica – specie in questo periodo di forzata assenza per Guadalupi – è il recupero anche parziale di un elemento di esperienza come Lulli.
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