CAMPOBASSO-SAMB, LE STORICHE SFIDE DEGLI ANNI OTTANTA
SIRRI: «SENSAZIONI POSITIVE. VOGLIAMO I TRE PUNTI»
«Quelli del Campobasso vengono chiamati i lupi, ma noi siamo i pescatori che si muovono senza pericolo. Andremo in Molise con lo stesso coraggio che hanno i sambenedettesi». La carica del presidente Vittorio Massi in vista del match di domani (domenica, ndr) in terra molisana “risuona” sulle colonne del Corriere Adriatico.
«Troveremo una squadra nuova, infatti, ho detto a Lauro di non guardare i video sulla squadra – ha detto il presidente rossoblù parlando di una formazione rinnovata come quella di mister Pergolizzi, che ha messo a segno diverse operazioni di mercato in entrata negli ultimi giorni -. Forse le formazioni che ci inseguono hanno paura della Samb e cercano di rinnovarsi. Si vedere che non sono state soddisfatte le esigenze di queste società per quello che hanno fatto finora. Quella di Campobasso sarà una bella partita perché ci sono ottimi giocatori in entrambe le squadre».
Nel capoluogo molisano, però, la Samb avrà modo di respirare comunque aria di casa. Dovrebbero essere più di mille, infatti, i tifosi ospiti presenti nei vari settori dello stadio. «Tutti gli stadi hanno le stesse problematiche – le parole di Massi al Corriere Adriatico -. Mi attendevo che si potesse accogliere duemila nostri tifosi, visto che c’è un grande entusiasmo. Per quanto ce n’è, pare che domenica si trasferirà una città a Campobasso. I tifosi sono fantastici ed evidenziano il loro attaccamento. Loro mi hanno premiato e voluto bene dall’inizio, noi vogliamo continuare a regalare ulteriori soddisfazioni».
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