ALESSANDRINI, BUONA LA PRIMA
TERMOLI-SAMB 1-2, LA GALLERIA FOTOTIFO
Per il presidente Vittorio Massi la vittoria del campionato è ancora possibile (LEGGI QUI). Il numero uno del club rossoblù, intervenuto ai microfoni di Vera Tv nel corso della trasmissione Ritmo D Samb andata in onda nella serata di ieri (martedì 12 marzo ndr.), ha voluto manifestare senza mezze misure questa sua speranza, accresciuta dall’ottimo impatto di mister Alessandrini sulla panchina della compagine rivierasca dopo la vittoria ottenuta domenica scorsa a Termoli:
«Alessandrini mi ha fatto un’ottima impressione. – esordisce il patron del club rossoblù -. Domenica scorsa a Termoli ha dimostrato di essere coraggioso – la formazione titolare ne è la prova -, reattivo, esperto e carismatico. Mi ha confessato di aver ricevuto richieste dalla Serie C, ma appena è stato raggiunto dalla nostra chiamata non ha potuto rifiutare. Ha una grande voglia di Samb ed era ciò che stavamo cercando. È una persona corretta che ha sempre mostrato professionalità e rispetto in ogni sua esperienza da allenatore».
Il presidente Massi torna anche sull’esonero dell’ex allenatore della Samb Maurizio Lauro, avvenuto dopo il deludente pareggio casalingo col Real Monterotondo dello scorso 3 marzo: «Esonero di Lauro? I risultati ottenuti sul campo contano poco in questa scelta, avendo perso solamente due partite di cui una fasulla e immeritata a Campobasso, – spiega Vittorio Massi – ma dopo il pareggio col Real Monterotondo tutta la società ha notato che qualcosa nello spogliatoio si era rotto; questo non vuol dire che all’interno della squadra ci fossero giocatori schierati contro il mister, ma sicuramente l’ambiente aveva perso l’entusiasmo iniziale: il gioco brillante e frizzante di inizio anno con il tempo si è affievolito e non personalmente non ho più riconosciuto la mia squadra. Per questo motivo, abbiamo deciso di dare una sterzata e, come accade spesso in questi casi, a pagare è sempre l’allenatore».
Massi chiosa elogiando il lavoro svolto dal direttore sportivo Stefano De Angelis e dal consulente di mercato Max Fanesi: «Il rapporto con Fanesi e De Angelis è stupendo. – afferma il presidente della Samb -. A tal proposito, all’inizio della scorsa estate contattati Max Fanesi per renderlo partecipare del mio progetto Samb e, qualche giorno più tardi, mi presentò proprio Stefano De Angelis. Da quel momento è iniziato il suo lavoro da d.s. che, sin da quando eravamo ancora San Benedetto Calcio, è stato straordinario e coinvolgente. Successivamente, una volta ottenuto il nome U.S. Sambenedettese è definitivamente iniziato il grande sogno nostro e di tutti i tifosi della Samb.
De Angelis è l’uomo che, appena arrivato a San Benedetto, mi disse di voler fare carriera qui. Posso affermare di avere uomini che amano e vivono la Sambenedettese. Dopo il pareggio con il Real Monterotondo, De Angelis aveva le lacrime agli occhi per il dispiacere di veder sfumare tutti gli sforzi fatti nel corso di questi mesi. Vedendo e ascoltando anche le comprensibili proteste dei tifosi, abbiamo quindi deciso di prendere una decisione nel giro di poche ore per cercare di dare uno scossone e rialzarci».
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