SAMB, LONARDO VA ALL’ATALANTA
LA SAMB, LONARDO E L’ATALANTA: UN AFFARE
CHE FA BENE A TUTTI. IL NOSTRO FOCUS
La Samb ed Edoardo Lonardo sono ormai ai saluti e per il presidente Vittorio Massi è tempo di tirare le somme su un tema che potrebbe rappresentare un tassello molto importante per la crescita del club. Mentre il giovane attaccante, autore di 8 gol nella prima parte di stagione, si prepara a completare le visite mediche e ad apporre la firma sul contratto pluriennale con l’Atalanta, il massimo dirigente rossoblù, intervistato dal Corriere Adriatico, ha parlato in termini più che soddisfatti di quest’operazione, che dovrebbe portare nelle casse della società sambenedettese una somma (esclusi eventuali bonus) di circa 400.000 euro.
«Per me è una grande soddisfazione vedere il mio nome al fianco di uno dei presidenti più importanti della Serie A come Percassi. Si tratta di un’operazione molto grossa per la nostra società, che non è stata mai fatta con questa portata – ha detto Massi al Corriere Adriatico –. L’artefice di tutto questo è il d.s. Stefano De Angelis, che ha creduto in Lonardo quando lo ha ingaggiato nella scorsa stagione e quando gli ha rinnovato il contratto in quella attuale. Ha saputo condurre la trattativa in maniera impeccabile».
L’Atalanta non era stato l’unico club di Serie A nel farsi avanti, anche dopo il tentativo a vuoto del Como nello scorso dicembre. «L’idea del nostro direttore sportivo era quello di poter tenere Lonardo almeno fino alla fine di questa stagione; su questo aspetto ha cercato di far leva la Juventus per poter strappare il nostro attaccante in extremis, ma l’Atalanta è entrata nell’operazione a gamba tesa con un’offerta irrinunciabile – le parole del presidente rossoblù, sempre al Corriere Adriatico –. Non ci si poteva girare dall’altra parte di fronte alla loro proposta, anche perché non si poteva negare un futuro in Serie A al ragazzo. Quando passa un treno del genere, bisogna prenderlo al volo. Ma attribuisco importanti meriti anche a mister Palladini, che sa come far crescere i giovani. Lonardo è potuto migliorare ed esplodere perché ha lavorato duro con uno staff tecnico molto forte».
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