TERAMO-SAMB, SI ALLARGA IL DIVIETO PER I TIFOSI ROSSOBLU’. MA IL COMUNE SI ATTIVA PER IL MAXISCHERMO
È un Vittorio Massi disteso e sorridente, quello che si presenta ai microfoni di Vera TV nel giorno della ripresa degli allenamenti della Samb al campo Ciarrocchi. A pochi giorni dallo scontro diretto in casa del Teramo – dove in caso di successo i rossoblù festeggerebbero la vittoria matematica del campionato -, il presidente rossoblù si è detto sereno e fiducioso:
«Di match ball ne abbiamo avuti tanti, e ora continueremo ad averne uno ogni domenica. Siamo contenti, tranquilli e sappiamo di essere forti – afferma Massi -. La squadra è convinta di andare a Teramo a fare la sua partita. In ogni caso, affronteremo una squadra in gran forma e, anche per questo motivo, non dobbiamo tenere in considerazione i punti di vantaggio. Purtroppo, non avremo con noi i nostri tifosi.
Questo campionato si sta confermando difficilissimo: abbiamo affrontato tutte squadre forti e, domenica prossima, ne affronteremo un’altra – continua il patron rossoblù -. Mi aspetto una bella partita di calcio, ricca di continui capovolgimenti di fronte, dove entrambe le squadre non penseranno troppo a difendersi e con un arbitro all’altezza della situazione, perché quanto avvenuto domenica scorsa a Recanati è stato una barzelletta. Vivere questo momento è bello per me, per la società, per i giocatori, per la città di San Benedetto e anche per quella di Teramo. Sarà una partita fantastica, ma c’è il dispiacere di non avere uno stadio pieno».
La Samb di Vittorio Massi sta vivendo una grande stagione e anche la città di San Benedetto è tornata a respirare aria di calcio vero e genuino. Un motivo di grande orgoglio per l’imprenditore sambenedettese e la sua società: «Dopo venti mesi di presidenza posso dire di aver già tagliato tanti traguardi – sottolinea con grande emozione il presidente Massi -. Sono contento di questo, ma non voglio fermarmi: aver riportato diecimila spettatori al Riviera è qualcosa di straordinario per la città. Ogni mattina mi domando: “Hai paura o non hai paura di uscire di casa?”. Posso dire di non aver alcuna paura. Il calcio è tornato a San Benedetto, tra la sua gente: mamme, figli, intere famiglie parlano di Samb, nuove generazioni che hanno scoperto l’amore per questi colori. Stiamo lasciando il segno!»
Massi, infine, non si sbilancia sull’imminente futuro della Samb e del suo allenatore, preferendo restare concentrato sul presente e sul campionato ancora in corso: «Futuro della società? Ci stiamo lavorando, ma vedremo cosa accadrà alla fine del campionato – conclude Massi -. In ogni caso, ribadisco che non sono uno sprovveduto. La conferma di Palladini? Il direttore sportivo deciderà cosa fare a tempo debito, e poi ascolteremo anche il volere di Ottavio».
TUTTE LE NOTIZIE DELLA GAZZETTA