Nonostante una stagione altalenante, la Samb è riuscita a sudarsi una terza posizione di classifica che, nell’arco del prossimo mese, la porterà in giro per l’Italia a giocarsi la Serie B. Gli alterni risultati, le critiche e le sconfitte, hanno portato al cambio in panchina con l’avvicendamento Moriero-Capuano, salvo poi richiamare il tecnico leccese nel finale di stagione. Una delle peculiarità comuni ai due allenatore sono stati i giocatori impiegati, specie nel pacchetto arretrato.
Stando, di fatti, alla classifica dei giocatori con il più alto minutaggio spicca subito Giovanni Tomi in testa con 3.048 minuti in 34 gare giocate. Lo seguono a ruota Diego Conson e Ciccio Rapisarda che differiscono per un solo minuto (2.767 e 2.766 minuti rispettivamente in 32 e 31 partite). Per Luca Gelonese, vero pilastro del centrocampo e membro inamovibile, il totale è di 2.523 minuti.
Per quanto riguarda i giocatori di movimento, tra gli ultimi arrivati del mercato di gennaio, spicca invece Alessandro Marchi. Il centrocampista urbinate ha inanellato 12 presenze per 995 minuti. Subito dopo c’è Francesco Stanco con 636 minuti in 14 presenze.
Tra i pali regna Pietro Perina, sempre titolare dall’arrivo in rossoblù: 1.350 minuti in 15 presenze. Vincenzo Aridità è fermo a 1.299 minuti sempre in 15 presenze. Gli infortuni e qualche problema hanno frenato Fabio Pegorin che in 8 presenze ha totalizzato 741 minuti.