SAMB-NERETO 2-0, LA CRONACA
VISI: «DOBBIAMO RESTARE UMILI»
ABBRANDINI 6,5
Tra le novità di formazione, il portiere bresciano viene preferito a Knoflach per poter schierare un over in più in mezzo al campo. L’ex Carpi si comporta comunque bene, come quando al 38’ respinge un tiro da fuori di Malfetta che gli rimbalza davanti.
LORENZONI 6,5
Largo a destra vive una giornata molto più tranquilla rispetto alla gara di una settimana fa col Porto d’Ascoli; anzi, ha modo di arrivare sul fondo senza troppa difficoltà.
TOMAS 7
Pedalino è isolato e non riesce quasi mai ad impensierire la coppia di ferro composta dal croato e da Conson. Nel finale pennella anche un bel cross per Cardella sugli sviluppi di una palla inattiva.
CONSON 7
Giornata piuttosto tranquilla per la difesa guidata da lui e Tomas, impegnata davvero soltanto nelle fasi iniziali del secondo tempo. Granitico e preciso negli interventi. Il solito Conson.
PICA 6,5
Pur non essendo un terzino “tutta spinta” alla Alboni, grazie all’atteggiamento remissivo degli ospiti riesce a proporsi sulla trequarti con facilità. Conclude anche in porta all’8’ ma Palermo riesce a bloccare.
FRULLA 6,5
A volte gli manca un po’ di brillantezza nella gestione del pallone ma la sua prestazione è comunque ben al di sopra della sufficienza ed è impreziosita dal cross per Lisi (che poi serve l’assist di testa a Lulli) nell’azione che porta al vantaggio.
BUONO 6,5
Il mediano ex Monterosi svolge sempre un compito molto importante, soprattutto in fase passiva fungendo da raccordo tra le prime due linee. Non è un caso se, dal suo arrivo, il centrocampo sambenedettese sia molto più solido e ordinato.
LULLI 8
Continua la parabola positiva del capitano, che da quando si è posizionato nel suo ruolo (interno) ha migliorato sensibilmente le sue performance. Tanti palloni recuperati, qualità nelle giocate e, stavolta, anche il gol. Praticamente impossibile chiedergli di più.
LISI 7,5
Rifinitore vero, delizia il pubblico con giocate di altissimo spessore come quella che a metà ripresa lo porta ad un passo dal raddoppio, oppure come lo splendido tiro a giro che nel primo tempo termina fuori di un nulla. Pericoloso anche in molte altre circostanze, fa quasi passare in secondo piano l’assist vincente per Lulli (come se fosse poco).
CARDELLA 7,5
Per la prima volta in tandem dal 1’ con Fall, con cui forma una coppia molto mobile ma sempre pericolosa. Parte attiva nell’azione che sblocca la partita e vicino alla marcatura in almeno altre 3/4 occasioni, viene “premiato” dal cross di Dido nel finale e di testa firma il 2-0.
FALL 7
La sua pericolosità in area di rigore non è inferiore alla sua generosità nel lavorare in funzione dei compagni, qualità forse ancor più importante: a dimostrarlo è l’azione del gol di Lulli, che nasce proprio da un pallone recuperato caparbiamente dal numero 9. Generoso.
AMORUSO 6
Per il classe 2003 un quarto d’ora al posto di Frulla nel “suo” ruolo di interno di centrocampo.
ALBONI S.V.
Come accade a Knoflach, è uno dei “sacrificati” per via della norma degli under. Per lui soltanto una decina di minuti nel finale al posto di Lorenzoni, dopo l’ingresso dell’altro 2003 Amoruso.
DI DOMENICANTONIO 7
Appena entrato termina a terra per uno scontro di gioco e, sulla “palla scodellata” che ne segue, è scaltrissimo (oltre che tremendamente preciso) nel pescare in area di rigore la testa di Cardella per il gol che chiude la pratica. Volpone.
ANGIULLI S.V.
Ad un mese esatto dall’intervento chirurgico all’ospedale di Negrar, il Fez è tornato in campo anche se solo per qualche scampolo di gara. Un’altra buona notizia per la Samb.
