TERMOLI NEL CAOS, A RISCHIO
LA PARTITA CON LA SAMB
Ottavio Palladini è un uomo concreto, che lascia spesso parlare le azioni e i risultati. La Samb, in questo girone d’andata che si avvia alla conclusione, ha seguito alla lettera i suoi dettami, tattici ma soprattutto caratteriali, come testimonia la compattezza di un gruppo che con merito sta primeggiando nel girone F di Serie D.
A pochi giorni dalla partita in casa di un disastrato Termoli, il cui patron ha annunciato di riconsegnare il titolo sportivo nelle mani del sindaco, Gennari e compagni non devono commettere l’errore di sottovalutare l’impegno di domenica prossima, il cui svolgimento sembra addirittura in dubbio per via delle note difficoltà della società giallorossa (QUI i dettagli). Non è un caso se, nel commentare la vittoria di domenica scorsa col Teramo, Palladini abbia sottolineato come “ora pretendo che i ragazzi mantengano questa mentalità”: guai a reputare come abbordabili i prossimi impegni (da qui alla sosta la Samb affronterà Termoli, Fermana e Civitanovese), anche perché l’unico inciampo di un cammino quasi immacolato finora è arrivato contro l’Avezzano, che al Riviera delle Palme nell’8^ giornata si era presentato come fanalino di coda.
A San Benedetto, poi, sappiamo fin troppo bene come a volte sia possibile tirare fuori energie inimmaginabili in condizioni non proprio favorevoli: il campionato di Serie D vinto nel 2012/13 e la salvezza ai play out di Serie C1 raggiunta con la storica rimonta al Lumezzane nel doppio confronto del maggio 2006 sono esempi che il buon Ottavio potrà citare nei prossimi giorni ai suoi ragazzi.
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