Perseverare è diabolico. In questo periodo pasquale, che coincide con lo stop in campionato arrivato con la sconfitta di Castelnuovo Vomano, la Samb deve evitare di commettere di nuovo un errore di cui si è già resa protagonista nella prima parte della stagione: peccare di supponenza e prendere sottogamba una classifica pericolosa.
Vero che non bisogna fare troppi drammi per la prima sconfitta arrivata dopo 13 incontri, ma i numeri parlano chiaro: la griglia del girone F di Serie D, dopo l’ultimo turno, è più che mai livellata, con soli 6 punti a dividere il quinto ed il quindicesimo posto: tra Vastese e Notaresco, entrambe a 43 e oggi appaiate all’ultima casella che vale i play off, e il Montegiorgio (37) invischiato in piena zona play out, ci sono altre 8 squadre, tra cui la Samb con i suoi 39 punti.
Gli spareggi salvezza, per la squadra di Sante Alfonsi e Stefano Visi, distano soltanto una lunghezza, con Fano e Castelnuovo appaiate a 38, mentre i play off sono a 4 punti, distanza invariata rispetto all’ultima giornata. I rossoblù, però, devono assolutamente ragionare per step, anche sfruttando il fatto che (ottenendo un buon risultato nel recupero col Vastogirardi) potrebbero fare un piccolo balzo e “rifiatare” un po’. Il tempo dei voli pindarici – e ne sono stati fatti diversi ad inizio stagione – è terminato.
Daniele Bollettini