SAMB-NOTARESCO 1-1, I ROSSOBLÙ PASSANO AI RIGORI
MAURO ANTONIOLI (all. Samb): «Nel secondo tempo la Samb è stata più aggressiva e concentrata. Sono soddisfatto da un punto di vista caratteriale e la squadra vista nella ripresa mi fa ben sperare per il futuro. Nel primo tempo abbiamo giocato decisamente male e poco convinti. Per quanto riguarda le assenze, non amo piangermi addosso, ma devo dire che ora è sorto anche il problema degli under con la squalifica di Lorenzoni. Per domenica mi è rimasto solo Amoruso, che oggi ha anche giocato tutta la partita. Tuttavia, il recupero di Angiulli è una gran bella notizia. Per quanto riguarda Ferri Marini, invece, non credo riuscirà a recuperare. Probabilmente potrò avere a disposizione De Sena, ma non ne sono sicuro.
Quello della Samb non è un problema fisico ma una questione mentale. Domenica scorsa sono rimasto deluso soprattutto per i primi venti minuti del secondo tempo, dove siamo stati brutti e abbiamo solamente rinculato senza mai offendere. La vittoria di oggi è importante e fa morale, ma dobbiamo andarci con i piedi di piombo. Pensavo che la scintilla fosse già scattata e invece poi la prestazione contro la Vastese ci ha riportato con i piedi per terra. C’è da lavorare più sulla testa che sul fisico. Il nostro, ripeto, è un problema mentale. Non dobbiamo avere cali di tensione, ma capisco che non avere tanti over a disposizione può portare anche a questo.
Si deve giocare con convinzione e voglio che i miei ragazzi scendano in campo concentrati e aggressivi su tutti i palloni. Non si può sentire la pressione di dover vincere a tutti i costi. Se hai questo tipo di pressione vuol dire che non sei un giocatore da Samb, ma puoi giocare con una squadra che non ha obiettivi ambiziosi come i nostri. Bisogna anche giocare con umiltà e ai ragazzi ho detto di smettere di dire di essere forti perché in questo momento non è così. Bisogna ragionare con umiltà, ma gli obiettivi restano sempre importanti».