SAMB-NOTARESCO 3-2, LA GALLERIA FOTOTIFO
PALLADINI: «ABBIAMO CONCESSO UN PO’ TROPPO»
Aveva fatto soffrire la Samb all’andata, con il pari non del tutto meritatamente agguantato da Eusepi nel finale su rigore, si è ripetuto oggi il Notaresco, che, pur in fondo alla graduatoria, ha nuovamente dimostrato le proprie qualità, tenendo la partita in bilico fino al 94° e facendo tremare, non solo di freddo, i circa 5.100 presenti sugli spalti del Riviera. Protagonisti ancora una volta sono stati l’ex Moretti, autore del primo gol, che all’andata si era procurato il penalty dell’1-1, e appunto il capitano, autore di una doppietta (prima rete di pregevole fattura su lancio millimetrico di Guadalupi, quasi una replica del gol dell’1-1 a Recanati), che lo proietta in testa alla classifica marcatori a quota 11 assieme a Casolla e a Banegas, che domenica prossima gli uomini di Palladini si ritroveranno di fronte a L’Aquila.
Se la Samb è sempre più nel segno di Eusepi, autentico trascinatore a suon di gol e di carica agonistica trasmessa anche ai suoi compagni, è da sottolineare la prestazione di Moretti, che dopo le altre due sfortunate partite disputate da titolare (in campionato nell’unica sconfitta casalinga contro l’Avezzano, decisa proprio da un suo autogol, e in Coppa nell’altro rovescio al Riviera contro la Vigor Senigallia, dove invece aveva segnato l’1-2), è stato protagonista assoluto, siglando la sua terza rete in campionato, seconda consecutiva, dopo quelle contro Termoli e Recanatese. Ha ben fatto mister Palladini a schierarlo sin dal primo minuto in un ultra-offensivo 4-2-4, incaricandolo anche di infastidire il play-maker abruzzese, l’ex Arrigoni, così come il trainer sambenedettese ha giustamente optato per Baldassi come esterno sinistro per tenere basso il laterale destro Braccia, che tanti grattacapi aveva provocato all’andata.
È andato invece indigesto a Palladini il secondo gol ospite, che aveva riaperto la sfida negli ultimissimi minuti: così la Samb per la seconda volta consecutiva subisce due reti e per la prima volta in una gara casalinga. Alcuni scricchiolii nella miglior difesa del raggruppamento quindi si stanno notando, ma principalmente dovuti a qualche calo di tensione, soprattutto sugli sviluppi di calci piazzati. A compensare questi scompensi nel reparto arretrato ci sta pensando a suon di gol quello avanzato, di gran lunga il migliore del girone (44 marcature): negli ultimi tre match sono ben 10 le reti consecutive siglate dai puntero rossoblù (3 Eusepi, 2 Moretti, 2 Kerjota, 1 Battista, 1 Baldassi e 1 l’ormai ex Lonardo). A proposito di attaccanti va però data una bella tiratina d’orecchie proprio a Kerjota, che avrebbe potuto ricevere il rosso diretto per un inutile fallo sul centrale avversario Ferri, rischiando di compromettere sia la partita in corso che la sua presenza nel big-match de L’Aquila. Come sottolineato da Palladini nel dopopartita, la Samb non può certo permettersi di fare regali, perché le altre raddoppiano gli sforzi contro la capolista e sono sempre pronte a procurarle insidie letali.
Ciononostante, si conferma il fortino del Riviera (9 successi, di cui ora 6 consecutivi, su 10 match) ed Eusepi e compagni prolungano a 12 turni la propria serie positiva (11 vittorie e 1 pareggio), centrando il nono successo consecutivo e portandosi adesso ad un passo dal record proprio di Palladini nella stagione di Serie D 2011/12, quando si arrivò a 10. Ed ora per uguagliarlo servirà un’ulteriore impresa nella prossima partitissima contro un’altra formazione, seconda a 9 punti di distanza, in serie positiva (10 giornate): non ha mai perso sotto la guida di De Feudis, che ha ereditato la squadra da Pagliari, non prende gol da 7 incontri e col nuovo mister ha subito solamente una rete (1-1 a Senigallia) in 10 turni. Lì al Gran Sasso d’Italia-Italo Acconcia la Samb potrebbe scrivere una memorabile pagina della sua centenaria, ma anche nuova, storia.
Alessio Perotti
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