SAMB-NOTARESCO 3-2, LA CRONACA
OTTAVIO PALLADINI (all. Samb): «Facciamo i complimenti al Notaresco per averci messo in difficoltà nel corso del primo tempo. Alla ripresa, però, siamo entrati bene in campo e non abbiamo concesso nulla all’avversario. Alla fine mi sono arrabbiato perché non possiamo permetterci di concedere un gol così che poteva costarci caro: non possiamo essere superficiali. Sbaffo? È entrato bene, sappiamo che deve crescere ma per noi sarà un’arma in più. Al Notaresco abbiamo concesso qualcosa di troppo sui calci piazzati, soprattutto nel primo tempo, e su alcune ripartenze. Poi nel secondo tempo abbiamo giocato molto bene, ma quando si è troppo sicuri e superficiali rischi di rovinare tutto condendo un gol che potevamo evitare di subire.
La partita con L’Aquila? Dobbiamo pensare solamente a noi stessi, cercando di migliorarci dove stiamo mostrando alcune lacune: mi dà fastidio regalare i gol. Moretti ed Eusepi sono stati protagonisti di un’ottima prestazione, ma anche chi è entrato, come Lulli e D’Eramo, si sono comportati molto bene. In ogni caso, abbiamo affrontato una squadra che, per quello che abbiamo visto, non merita l’ultimo posto. Questo gruppo è coeso: sappiamo che la nostra forza è anche quella di aver una panchina lunga. Ghiaccio al polso? Sono caduto dalle scale».
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