Due bandiere rossoblù come Paolo Beni e Maurizio Simonato dicono la loro sul possibile sciopero dei calciatori della Samb in occasione della partita di sabato mattina in casa del Matelica. «Io il campionato lo finirei, perché quello che fai di buono alla fine il pubblico te lo riconosce sempre, come fu per la famosa salvezza del 2006 – ha detto lo storico capitano Paolo Beni, intervistato dal Corriere Adriatico -. Anche perché al calciatore non rimarrà il marchio di essere uno che ha scioperato, ma va detto che il diritto di salvaguardia dei propri stipendi è sacrosanto, soprattutto perché molti di questi ragazzi non prendono cifre esorbitanti». Anche Simonato aspetta con ansia notizie positive. «Mi auguro che si possa attendere fino a domani e che avvenga qualcosa che possa evitare lo sciopero dei calciatori – le sue parole al Corriere Adriatico -. Mi auguro che i ragazzi possano avere le risposte che stanno attendendo. Ogni mattina, quando mi alzo, corro a vedere se ci sono novità piacevoli per la Samb, nella speranza che le cose possano tornare a posto velocemente».
