SAMB-PORTO D’ASCOLI 0-1
MARCATORI: 29’pt Napolano.
SAMB (4-3-3): Abbrandini; Alboni, Varga, Cipolletta, Miruku; Lorenzoni, Isacco, Lisi; Ferretti, Mendicino, Travaglini. A disp. Bruno, Zappasodi, Amato, De Santis, Cum, Peroni, Di Domenicantonio. All. Donati.
PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Testa; Petrini, Sensi, Passalacqua, Pasqualini; Petricci, Rossi, Evangelisti; Verdesi, Napolano, Battista. A disp. Finori, Shiba, Aliffi, Battisti, Nociaro, Clerici, Monachesi, Pietropaolo, Sabatini. All. Ciampelli.
ARBITRO: Giuseppe Totaro di Lecce (Tagliaferro-Lanzellotto).
AMMONITI: 32’pt Lisi, 37’pt Lorenzoni, 44’pt Petricci, 46’pt Alboni.
Prima e storica sfida tra la Sambenedettese di Massimo Donati, ancora a zero punti e attualmente ultima in classifica, contro il Porto d’Ascoli di mister Ciampelli che di punti ne ha sei. È subito il Porto d’Ascoli a farsi vedere in attacco con Napolano che al terzo minuto calcia altissimo una punizione da fuori area. All’ottavo minuto arriva la risposta della Samb con Ferretti che riesce a sfondare la difesa ospite regalando al proprio pubblico solo l’illusione della rete. Al 18’ corner dalla bandierina di sinistra, Napolano scodella in mezzo per Sensi che svetta più in alto di tutti e colpisce di testa senza trovare però la deviazione vincente. Il Porto d’Ascoli inizia a crederci e prova a spingere di più. Al venticinquesimo è il capitano rossoblù Ferretti a provarci timidamente, ma il tiro è troppo debole e non impensierisce Testa. Alla mezz’ora arriva il gol che rompe gli equilibri, Rossi lancia Napolano che è bravo a scattare sulla linea del fuorigioco e solo davanti al portiere non sbaglia trafiggendo in diagonale la porta di Abbrandini. Al 34’ punizione di Mendicino dai venticinque metri per un fallo di Passalacqua su un avversario, ma la conclusione è troppo alta. Al 39’ ancora Samb, Lorenzoni dal lungolinea destro crossa in mezzo, arriva Mendicino ma la conclusione viene deviata in corner. Al 44’ Alboni atterra Battista al limite dell’area di rigore, occasione d’oro per Napolano che va sulla battuta ma la traiettoria è imprecisa e di destro fa la barba al palo. All’intervallo è il Porto d’Ascoli a condurre per una rete a zero.