SAMB-RAVENNA 0-0
SAMB (4-4-2): Nobile; Fazzi, Cristini, D’Ambrosio, Liporace; Botta, Angiulli, Rossi, D’Angelo; Lescano, Maxi Lopez. A disp. Laborda, Fusco, Biondi, Trillò, Chacon, Babic, Bacio Terracino, Scrugli, Goicoechea, De Ciancio. All. Montero.
RAVENNA (3-5-2): Albertoni; Alari, Jidayi, Boccaccini; Ferretti, Franchini, Papa, Benedetti, Fiore; Marozzi, Sereni. A disp. Tonti, Tomei, Vanacore, Cesprini, Prati, Zanoni, Mancini, Stellacci, Martignago, Caidi, Perri. All. Buscaroli (assente Colucci).
ARBITRO: Giuseppe Collu di Cagliari (Bertelli-Castro, Centi).
AMMONITI: 27’pt Papa, 30’pt Botta.
NOTE: cielo sereno, temperatura di 13°C; terreno di gioco in perfette condizioni. Samb in completo blu, maglia con innesto verticale rosso; Ravenna in completo rosso, con innesti gialli.
SAN BENEDETTO – Risuonano le note familiari di Go West prima del fischio d’inizio del match tra Samb e Ravenna. Tornano gli storici Pet Shop Boys nella distribuzione fonica del Riviera, perché pochi di coloro che “vivon di Samba” ascolterebbero con piacevole spensieratezza l’esotico inno prodotto da Domenico Serafino. In campo ci sono una Samb, che cerca il quinto risultato utile consecutivo per distrarsi dalle numerose e pesanti problematiche extracalcistiche, e un Ravenna che è alla disperata ricerca di punti anche per via dello stop dovuto alle tante positività di Covid 19 riscontrate nei giorni scorsi. Le tante assenze, però, non impediscono al rimaneggiato Ravenna di iniziare la partita mettendo pressione alla Samb, disposta col 4-4-2 da Montero. Il primo tentativo è di Ferretti, che ci prova a giro col sinistro ma trova la respinta di Nobile in calcio d’angolo. Proprio su corner arriva la risposta sambenedettese, con un tiro fuori misura di D’Angelo. Dopo un inizio fin troppo timido, i padroni di casa prendono il controllo delle operazioni e al 19’ hanno una grande opportunità in contropiede 3vs3, ma Botta sbaglia il passaggio decisivo al limite dell’area. Le difese si comportano bene così entrambe le squadre si affidano alle conclusioni da fuori, ma i portieri non vengono mai impegnati. Botta, che dopo qualche buona giocata sembra innervosirsi, al 30’ viene ammonito per un fallo e poco più tardi rischia grosso quando non fa nulla per evitare Albertoni in uscita alta. Un noiosissimo primo tempo si conclude senza gol.
