Samb-Recanatese 1-0, LE PAGELLE: La solidità della difesa e la qualità di Paolini

ORSINI                6
Un buon intervento di piede a inizio ripresa, anche poi a metà frazione esce fuori tempo e commette fallo su un avversario al limite dell’area, rischiando il penalty. A dieci dalla fine battezza alta la punizione di Valleja, che fortunatamente si stampa sulla traversa. Sufficienza risicata.

CHIATANTE         6,5
Quando c’è da accompagnare l’azione in fase offensiva è sempre presente, soprattutto nel primo tempo. Può fare meglio in marcatura, ma la sua prova è comunque più che sufficiente.

PEZZOLA             7
Ha iniziato la stagione con i gradi del leader, ruolo che sta assumendo ancor di più in campo con un atteggiamento coriaceo e con prestazioni impeccabili come quelle in queste prime due giornate di campionato.

GENNARI            7
Finché Melchiorri è in campo, lui e Pezzola non gli concedono il minimo spazio. La musica non cambia neanche dopo l’avanzamento di Canonici e i numerosi avvicendamenti di mister Filippi. Preciso in ogni intervento.

ORFANO              6,5
Come Chiatante sul versante opposto, non si fa pregare per dare il suo contributo sulla trequarti. Da segnalare un paio di buoni scambi in verticale con Battista e Paolini. Un po’ impreciso, però, quando arriva al cross.

D’ERAMO           6
Con Kerjota che migra sul versante opposto, a volte si ritrova come giocatore più avanzato sulla fascia destra; finché ha benzina nel motore riesce a garantire un discreto apporto in entrambe le fasi di gioco.

CANDELLORI      6,5
Posizionato come centrale di centrocampo, inizia su di giri recuperando diversi palloni e aggredendo sempre con efficacia gli avversari. Cala un po’ nel secondo tempo, ma sembra in crescita rispetto ad una settimana fa.

PAOLINI              7
Un pallone perso pericolosamente nel primo tempo ma poi ingrana e, quando gioca il pallone, non lo fa mai a caso. Cerca la soluzione più complicata al 28’ incuneandosi in un’affollata area di rigore, ma grazie alla sua qualità si conquista il rigore che vale la partita. Determinante.

KERJOTA             6,5
Riduttivo inquadrarlo come esterno destro d’attacco, perché pur partendo da quella posizione svaria moltissimo: nel primo tempo lo si trova spesso a duettare con Battista sul lato opposto.

EUSEPI                7
Battista indirizza almeno tre cross molto interessanti, ma lui non riesce mai ad anticipare gli avversari. È perfetta, però, l’esecuzione del piazzato più importante della partita, il rigore che vale i tre punti. Nel finale cerca anche la doppietta con un bel fendente, a lato.

BATTISTA            6,5
Sgasa sulla sinistra sin dai primi minuti, col suo classico movimento a rientrare prima di scodellare il pallone nel cuore dell’area di rigore. Si porta via sempre un paio di avversari, che spesso non bastano a fermarlo.

BALDASSI           6,5
A metà ripresa Palladini passa al 4-2-3-1 per aumentare il peso offensivo dei suoi. Nei minuti che gli vengono concessi si fa notare con un grande assist in verticale per Moretti e un bell’assolo sulla fascia sinistra.

MORETTI            S.V.
Col suo ingresso al posto di uno stanchissimo Battista, Baldassi viene spostato sulla fascia sinistra e dà un supporto ravvicinato ad Eusepi. Vicinissimo al gol con una deviazione in scivolata dall’interno dell’area piccola, peccato per il grande riflesso di Del Bello.

ZINI                      S.V.
Prende il posto di Gennari quando mancano cinque minuti più recupero al termine del match.

LONARDO           S.V.
Entra per Kerjota quando è appena iniziato l’extra time e non ha modo di fare altro se non pressare il primo portatore di palla recanatese.

FABBRINI            S.V.
In poco più di novanta secondi si conquista un calcio d’angolo e un calcio di punizione fondamentali per tenere alto il baricentro della squadra.

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