SAMB-RECANATESE 2-4, LA CRONACA
DONATI: «SONO DELUSO, MA NON MI ABBATTO»
La Samb archivia la prima settimana di campionato con il peggiore dei bottini possibili: 0 punti rimediati dopo le tre partite con Trastevere, Fiuggi e Recanatese, tutte disputate in appena una settimana. Fin troppo facile andare a cercare delle attenuanti per una formazione che, a meno di una settimana dal primo match ufficiale, non si conosceva nemmeno e non si era mai allenata. L’esasperato calendario che è stato stilato per Lulli e soci non è poi un atto di clemenza (per usare un eufemismo) da parte della LND, come sottolineato dal direttore sportivo Sabbadini.
Anche alcune decisioni arbitrali non hanno giocato a favore dei rossoblù, determinando anzi situazioni da “possibile gol” a “gol incassato” sia a Fiuggi sia con la Recanatese. Allo stato attuale, però, la Samb non può più permettersi di perdere terreno, a prescindere da qualsiasi sia il contesto esterno o interno alla squadra di Donati. Con o senza una preparazione atletica adeguata, i punti devono iniziare ad arrivare, così come devono arrivare, al più presto, nuovi giocatori.
Da giorni il d.s. dice di essere in attesa di risposte per inserire almeno 2-3 over, ma con 0 punti in classifica e una rosa che domenica si presenterà ancor più ridotta all’osso per le assenze di Lulli, Amoruso (entrambi squalificati) e probabilmente Varga (risentimento muscolare) la situazione rischia di diventare ancor più preoccupante. Già l’attesa di Angiulli (che potrà essere impiegato a partire dal 22 ottobre) rischia di essere pagata a caro prezzo. Per cambiare la rotta subito, si deve intervenire prima di subito, con estrema urgenza. Altrimenti si corre davvero il rischio che sia troppo tardi.