«Le scadenze verranno rispettate». Roberto Renzi ha ribadito il concetto e lo ha fatto, nelle ultime ore, con diverse telefonate. Il presidente della Samb, a circa una settimana del termine (30 giugno) per liquidare i rimborsi a calciatori e membri dello staff per la stagione 2021/22, ha cercato di tranquillizzare il preoccupato ambiente rossoblù.
«Renzi mi ha detto che sta lavorando per la Samb. Io avevo avuto modo di parlare con lui nel giorno della festa con gli sponsor; penso che ora andrebbe lasciato tranquillo per fare il suo lavoro, mi sembra che abbia tutta la voglia di far crescere il club – ha detto il sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo, intervistato da Vera TV –. Finora il presidente ha mantenuto gli impegni; può succedere che ci possa essere qualche ritardo, ma non penso che ci sia da pensare subito in maniera catastrofica».
Come fatto col primo cittadino sambenedettese nel corso di una breve telefonata, Renzi avrebbe fornito le stesse rassicurazioni anche ad alcuni giocatori e tifosi, ribadendo che la società rispetterà le scadenze. Nel frattempo, però, vanno avanti i contatti con imprenditori come Salvatore Di Giovanni, ex patron del San Nicolò Notaresco, che potrebbero rafforzare la base societaria del club in un futuro molto prossimo.
