In una giornata a dir poco particolare, non poteva fare eccezione il post-partita nella sala stampa del Riviera delle Palme. Per il Porto d’Ascoli, l’unico a rilasciare dichiarazioni è stato Davide Ciampelli. Squadra e staff tecnico della Samb, invece, dopo una riunione che si è tenuta nello spogliatoio hanno deciso di non rilasciare dichiarazioni. Dalla società rossoblù hanno fatto poi sapere che la scelta è stata dettata da una decisione della polizia che stava scortando il bus con cui i rossoblù sono arrivati allo stadio.
ROBERTO RENZI (presidente Samb, intervistato da Vera TV all’intervallo della partita): «La mia presenza allo stadio è un atto dovuto nel rispetto dei ragazzi che sono stati incolpati di una cosa come scendere in campo che è il loro dovere, il loro mestiere. Scendere in campo penso che sia la cosa più bella per un giocatore, dopo mesi che si allenano e tutto.
L’unico colpevole di questa situazione sono io, non capisco il perché i tifosi se la prendano con i giocatori, che forse hanno avuto un atteggiamento sbagliato nel momento in cui sono usciti con il comunicato ma hanno agito in buona fede, non volevano prendere in giro nessuno e non volevano dare nessuno smacco a nessuno. Se ho pagato? Presto pagherò. I ragazzi hanno dimostrato di avere fiducia nei miei confronti, altrimenti non si sarebbero presentati qui oggi: hanno fiducia perché io ho detto che manterrò le mie promesse, ci sono dei tempi tecnici ma le manterrò».
