Samb, Renzi: «Stiamo lavorando a fari spenti. Ricorso? Nessuna novità»

SAMB, LE BASI CI SONO MA IL TEMPO STRINGE

Roberto Renzi, attraverso il sito ufficiale della società, ha fatto il punto della situazione su quelle che sono le principali questioni in casa rossoblù. Il presidente della Samb ha voluto, innanzitutto, smorzare le voci sul ritardo organizzativo in vista della prossima stagione e spiegare come stanno procedendo le cose per quanto riguarda il ricorso al Tar:

«Il fatto di lavorare a fari spenti, non vuole dire non lavorare o restare Immobile (che è anche della Lazio quindi smentisco categoricamente, ride ndr). – spiega Roberto Renzi -. Leggo di Parlato, con il quale non ho mai parlato (scusate il gioco di parole) o di Mussi, mai avuto contatti nemmeno con lui. Poi se qualche collaboratore ha parlato con loro a me non è stato riferito nulla, ma mi sembra strano. Capisco bene questo momento dell’anno, come arrivano decine di telefonate a me ogni giorno di allenatori, direttori e calciatori, così succede ai giornalisti, è il gioco delle parti e ci sta. I profili con i quali sto trattando non sono però quelli usciti sui giornali, nei prossimi giorni dovrei concludere».

«Per quanto riguarda il ricorso al momento non ci sono novità. I nostri legali ci avevano messo al corrente sul fatto che ci sarebbero stati tempi più lunghi rispetto a quelli della giustizia sportiva, quindi aspettiamo, ma nel frattempo andiamo avanti per la nostra strada. La realtà dice serie D e ci stiamo preparando per questo campionato, poi appena usciranno le indicazioni concrete per l’eventuale domanda di ripescaggio, come più volte detto, faremo le nostre valutazioni e ci muoveremo».

Roberto Renzi ha, inoltre, fugato qualche dubbio sul possibile futuro di Sante Alfonsi e Stefano Visi, artefici della splendida seconda parte di campionato della Samb culminata con la vittoria dei play off:

«Alfonsi e Visi? Con loro si è creato un rapporto che va oltre quello professionale, sono due splendide persone e hanno fatto un percorso fantastico. Stefano ha già dichiarato di voler tornare a tempo pieno in quel ruolo che ama, ossia il preparatore dei portieri, su Sante aspettiamo di chiudere con il ds poi si vedrà».

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