Samb, Roberto Renzi: «Il bando non mi piace molto. Non c’è certezza sulle fidejussioni»


SAMB, MERCOLEDI’ 19 MAGGIO L’ASTA

SAMB, I NUMERI DEL DEBITO SPORTIVO

«È un bando che non mi piace molto. Comunque una volta chiarite le cose, parteciperò all’asta insieme ai miei soci». Così Roberto Renzi parla del regolamento che è stato validato nella mattinata di giovedì dal Tribunale di Ascoli Piceno per determinare tempi e modalità di acquisizione della Samb, dichiarata fallita meno di due settimane fa. «Non capisco perché bisogna costituire una società con sede legale a San Benedetto – ha detto l’immobiliarista romano al Corriere Adriatico -. Se poi non mi aggiudico la Samb, che me ne faccio? Un’altra questione è che ancora non c’è certezza del pagamento delle fidejussioni». Quello delle fidejussioni, infatti, resta un punto interrogativo importante per tutti gli imprenditori (o gruppi di imprenditori) che si sono affacciati alla Samb in questi ultimi giorni: come riportato anche nel regolamento (QUI), infatti, se venisse risolto il “caso fidejussioni” il debito sportivo della società, che attualmente si stima di poco al di sotto dei 2 milioni di euro, si abbasserebbe per 730.000 euro.


TUTTE LE NOTIZIE SULLA SAMB


Commenti