SAMB-ROMA CITY 0-0, LA CRONACA
SAMB IN SILENZIO STAMPA
È sempre più pesante l’atmosfera attorno alla Samb, dentro ma soprattutto fuori dal campo. Contro il Roma City è arrivato l’ennesimo risultato deludente di un’altra stagione, dopo quella 2021/22, iniziata in maniera indecorosa: di fronte alla peggior difesa del campionato – con 18 gol subiti in 9 gare – la squadra guidata (ma questa guida è seguita per davvero dal gruppo?) da Fabio Prosperi non ha mai impegnato per davvero il portiere avversario, ottenendo un pareggio che porta la media punti del tecnico ex Vastogirardi a 1 punto per partita, con 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte ottenuti in 5 incontri.
Ma, ciò che più preoccupa, sono le questioni extracampo. Quella che è appena terminata, infatti, sarà ricordata come la settimana della spaccatura totale tra la dirigenza della Samb e la tifoseria. A fare da detonatore la conferenza stampa di Vittorio Cozzella, che ha denunciato le minacce subite da una ventina di tifosi a poche ore dalla partita col Porto d’Ascoli. Conferenza alla quale non era presente Roberto Renzi, rimasto silente come spesso è accaduto quando le cose non sono andate per il verso giusto sin da quando è arrivato a San Benedetto.
Il risultato? Esacerbare i toni di una contestazione che, così, non ha più riguardato soltanto il direttore sportivo ma anche lo stesso presidente come hanno testimoniato comunicati e striscioni esposti dalla Curva Nord Massimo Cioffi nei giorni scorsi. Concetti ribaditi al Riviera delle Palme con cori dall’inizio alla fine della partita.
In questo contesto, passa in secondo piano l’insufficiente rendimento di una squadra i cui limiti, caratteriali ancor prima che tecnici, sono sempre più evidenti. Quella in atto è una rottura totale, che di certo non si potrà ricomporre neanche con qualche vittoria.
