SAMB-ROMA CITY 1-1, LA CRONACA
MARCO MANCINELLI (all. Samb): «L’uomo in più ce lo siamo guadagnato, ma ad oggi la situazione mentale della squadra è davvero complicata e, nonostante la superiorità numerica, quando arriviamo sotto porta si fa fatica a produrre qualcosa per andare a vincere la partita. Ci sono state alcune decisioni arbitrali dubbie. Il Roma City, pur venendo da due sconfitte consecutive, è arrivato a San Benedetto con una mentalità da “ultima spiaggia” per conquistare un posto nei play off. Abbiamo affrontato con una difesa quasi totalmente under uno dei reparti offensivi più prolifici del campionato. Abbiamo combattuto e fatto bene, ma ovviamente da questa squadra ci si aspetta molto di più.
Se dovessi guardare il bicchiere mezzo pieno potrei dire che siamo ai play off. So benissimo che non era questo l’obiettivo primario, ma in questo momento è molto importante aver tagliato questo traguardo. I ragazzi sentono la pressione? Certamente, ma se si vuol fare questo mestiere anche in piazze importanti come quella di San Benedetto bisogna essere capaci di superare questo ostacolo. L’aspetto mentale è ovviamente importante e, purtroppo, sono arrivati episodi e risultati negativi nei momenti peggiori; quando vai a sommare tutto ciò rischi che la squadra imploda. In questi casi serve ritrovare serenità e, da parte mia, in settimana ho provato a lavorare molto sulla testa.
Il primo quarto d’ora della sfida ci ha destabilizzato: il gol subito a freddo è stato un doloroso schiaffo. Dopo ci siamo ripresi, ma quando siamo arrivati sul punto di poter vincere la gara ci siamo bloccati nuovamente. Mister Lauro? Lo stimo come allenatore e come persona. Mi ha fatto un grande in bocca al lupo. Problema anche fisico? La testa comanda e se sta bene riesce a spingere il fisico oltre le proprie possibilità. In questo momento c’è un calo mentale e, ovviamente, anche il fisico ne risente. Continueremo a lavorare sotto questo aspetto perché vogliamo ben figurare ai play off: siamo orgogliosi di partecipare e da parte nostra ci sarà massimo impegno per raggiungere il traguardo più alto possibile. Zoboletti? Ha fatto una buona partita e non è facile sostituire Pezzola o Sbardella. Stesso discorso per Chiatante. Dobbiamo ritrovare energia e grinta per tornare, almeno, a giocare come fatto nel girone d’andata».
TUTTE LE NOTIZIE DELLA GAZZETTA