SAMB-ROMA CITY 2-1
MARCATORI: 25’pt Kerjota, 1’st Delmastro, 15’st Lonardo.
SAMB (4-2-3-1): Orsini (’06); Chiatante (’04) [21’st Toure (’05)], Pezzola, Gennari, Paolini; Guadalupi, Candellori (39’st Lulli); Kerjota, Lonardo (’05) [49’st Bouah (’05)], Baldassi (31’st Battista); Eusepi (21’st Zini). A disp. Semprini, D’Eramo, Tataranni, Moretti. All. Mancinelli (Palladini squalificato).
ROMA CITY (4-4-1-1): Pappalardo (’06); Delmastro (’05) [20’st Cavacchioli(’05)], Scognamiglio, Alari, Fradella; Teraschi [(26’st Pellegrini (’04)], Gelonese, Barberini (35’st Marchi), Hernandez; Bonello (’04) (26’st Fontana); Piccioni (38’pt Camilli). A disp. Merlini, Trasciani, Battistoni, Calisto. All. Maurizi.
ARBITRO: Giovanni Matteo di Sala Consilina (Lembo-Nicodermo).
ANGOLI: 7-6
FUORIGIOCO: 3-1
AMMONITI: 42’pt Eusepi, 46’pt Delmastro, 27’st Barberini, 30’st Pellegrini, 45’st D’Eramo (non dal campo).
RECUPERO: 2′-9′
NOTE: Samb in maglia rossoblù, calzettoni e pantaloncini blu. Roma City in completo bianco. Terreno di gioco in buone condizioni. Cielo sereno con temperature intorno ai 20°. Spettatori presenti 5115.
Una Samb in versione Dottor Jekyll e mister Hyde supera al Riviera delle Palme, con un 2-1 al cardiopalma, il Roma City e torna alla vittoria. Un successo acciuffato con le unghie e con i denti grazie alle reti di Kerjota nel primo tempo e di Lonardo nella ripresa. Una grande prova di maturità, dunque, quella dei rossoblù che tornano al successo dopo il pareggio della scorsa settimana a Fossombrone.
Mister Mancinelli, vice dello squalificato Palladini, schiera un 4-2-3-1 per questa sfida contro i capitolini: Orsini in porta, Chiatante, Pézzola, Gennari e Paolini – che a sorpresa prende il posto dell’infortunato Orfano – sulla linea difensiva, Guadalupi e Candellori in mediana, Kerjota, Lonardo e Baldassi sulla trequarti ad agire alle spalle dell’unica punta, Eusepi. Il Roma City del tecnico Maurizi risponde con un 4-4-1-1 affidato alla qualità di Hernandez, all’esperienza degli ex Barberini, Piccioni e Gelonese. Dopo un’iniziale fase di studio da parte di entrambe le squadre, l’inerzia del match inizia a pendere dalla parte della Samb. La manovra dei rossoblù inizia a essere più fluida soprattutto grazie alla vivacità di Baldassi e Kerjota e, poco dopo una bellissima respinta di Orsini su una pericolosa conclusione di Hernandez, i ragazzi di Mister Mancinelli iniziano a raccogliere i frutti del loro lavoro: al 25’, Kerjota decide di mettersi in proprio partendo palla al piede dalla trequarti di campo e, una volta giunto al limite dell’area, scocca un fantastico tiro a giro che non lascia scampo a Pappalardo. Samb in vantaggio.
Il Roma City, però, non china il capo e prova subito a reagire: al 28’ Gelonese colpisce l’incrocio dei pali con un bellissimo tiro al volo dal limite, poi, dopo soli cinque giri d’orologio, Piccioni non scarta il regalo offertogli da un disattento Orsini calciando la sfera sopra la traversa. Lo stesso centravanti capitolino è costretto poco dopo a lasciare il campo per un problema muscolare: al suo posto entra Camilli. La prima frazione di gara si chiude con un velleitario tiro al volo dalla lunga distanza di Eusepi che termina in curva. Al rientro in campo la Samb non c’è e il Roma City non perdona l’ingiustificata assenza: Delmastro riceve al limite e calcia battendo Orsini. Il gran gol del centrocampista capitolino suona come un campanello d’allarme che Eusepi e compagni faticano a disattivare: per i rossoblù inizia un quarto d’ora di pura sofferenza.
Al 3’, Teraschi raccoglie un pallone vagante e, dal limite dell’area, lascia partire un potente tiro al volo che termina poco sopra la traversa. Trascorrono solamente due minuti e i capitolini sfiorano nuovamente il raddoppio con una convinta azione di sfondamento di Camilli che i rossoblù riescono a bloccare a fatica. La trama del film sembra farsi tetra e drammatica, ma è nel buio più completo che si accende la luce di Lonardo: al 15’, Kerjota batte un corner che il giovane attaccante rossoblù trasforma in gol con un perentorio colpo di testa dal centro dell’area.
Il nuovo vantaggio riporta una leggera serenità in casa Samb, ma mister Maurizi non vuole darsi per vinto: getta nella mischia anche l’altro ex Marchi ed è proprio quest’ultimo a tentare il gran colpo con un tiro da fuori che Orsini blocca con sicurezza. Mancinelli risponde con forze giovani (Toure) e d’esperienza (Zini e Lulli) capaci di dare nuova linfa alla manovra e fortificare il castello difensivo al solo scopo di raggiungere la vittoria. Il Roma City continua ad affondare, senza però riuscire a rendersi davvero pericoloso. Dopo nove minuti di extra time si chiude uno straordinario pomeriggio al Riviera delle Palme, tutto a tinte rossoblù. La Samb conquista il terzo successo casalingo, resta imbattuta e vola al secondo posto in classifica alle spalle della capolista Chieti.
