SAMB, NON PREOCCUPANO LE CONDIZIONI DI ZOBOLETTI. COL TIVOLI TORNA PAGLIARI
«Cosa mi ha spinto ad accettare la corte della Samb e, di conseguenza, scendere di categoria? Un grande stimolo è arrivato dalla volontà della società di vincere il campionato. Ovviamente, anche il calore di questo splendido tifo e l’importanza di una piazza come San Benedetto hanno giocato un ruolo importante».
Luca Senigagliesi spiega con queste parole il motivo che lo ha spinto ad accettare il trasferimento dalla Recanatese alla Samb. Una decisione importante, quella presa dall’ala marchigiana nelle scorse settimane, che ha permesso al club rossoblù di aumentare la portata del proprio arsenale offensivo – un gol e diverse buone giocate alla prima uscita ufficiale con la maglia della Samb – e di avere in rosa un giocatore esperto e già vincitore del torneo di Serie D nella stagione 2021-2022 con la maglia dei leopardiani.
«Durante il campionato giocato e vinto con la Recanatese abbiamo accusato un calo fisico e di rendimento paragonabile a quello subito dalla Samb sul finire del girone d’andata – spiega Luca Senigagliesi ai microfoni di Vera Tv-. Tuttavia, in questa circostanza le contendenti al titolo sono più organizzate e temibili, quindi dovremo lottare per raggiungere l’obiettivo. Quando sono arrivato non tirava una buona aria, ma ho trovato un gruppo coeso, composto da bravi ragazzi che si allenano bene».
La nuova freccia rossoblù ha affrontato anche la questione riguardante il suo ex compagno di squadra alla Recanatese Daniel Giampaolo che, dopo aver sfiorato il trasferimento alla Samb, si è clamorosamente accasato all’Ancona, scatenando la rabbia e la delusione della dirigenza sambenedettese: Giampaolo? In quei giorni non siamo riusciti a sentirci nonostante abbia con lui un ottimo rapporto. Posso affermare con certezza, però, che stiamo parlando di una brava persona, poi riguardo a quanto avvenuto tra lui, il suo agente e la Samb non saprei cosa dire».
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