SAMB-TIVOLI 3-0, LA CRONACA
LAURO: «È VENUTA FUORI LA QUALITÀ»
COCO 8
Dopo l’esordio di campionato senza quasi sporcarsi i guanti, al Riviera fa subito vedere di cosa è capace tra i pali. Nel primo tempo è freddissimo nell’uno contro uno (pur in posizione defilata) con Panaioli. Fantastico quando ipnotizza Camilli dagli undici metri, bloccando addirittura.
ZOBOLETTI 7,5
Al 30’ l’indice di godimento è massimo dopo il gol di Battista ma il nipote del Presidentissimo riesce ad innalzarlo ancora di più con quel tiro da fuori che beffa Zappalà nell’angolino. Oltre a questo, è autore di una prova a dir poco solida sulla fascia destra.
SBARDELLA 6,5
Non sbaglia quasi mai i tempi di intervento, dimostrandosi pressoché insuperabile sui palloni alti. Ha tutte le carte in regola per imporsi come uno degli inamovibili di questa Samb.
SIRRI 6
A volte si fa prendere un po’ dalla foga nell’andare a contrasto con l’avversario, come nell’azione che porta al rigore poi sbagliato da Camilli. Giornata non perfetta ma merita comunque la sufficienza.
PAGLIARI 7,5
Sulla fascia sinistra è un motorino infaticabile, la cui cilindrata è ben al di sopra delle possibilità degli avversari. Si perde il conto di quante sovrapposizioni riesce a fare sulla fascia sinistra, sfornando cross su cross, tra cui quello vincente per Tomassini.
BARBERINI 6,5
A lui spettano le maggiori responsabilità in fase di interdizione, compito che viene assolto in maniera più che sufficiente. Nell’attesa di avere il miglio Paolini, mister Lauro può già contare su un centrocampo di gran livello con lui e Arrigoni.
ARRIGONI 6,5
L’ex capitano leccese e metronomo rossoblù dimostra tutto il suo senso della posizione, sa sempre dove trovarsi per troncare le trame avversarie e far ripartire le proprie. Un paio di ingenuità nel controllo di palla, forse anche dovute al terreno, di cui una gli costa l’ammonizione.
CARDONI 7
Con il suo passo felpato e le sue finte fa sbandare più volte la difesa laziale, trovando anche l’assist per il vantaggio. Nella ripresa è autore di profonde sgroppate, su cui tenta di ripetersi invano come assist-man. Prezioso anche in copertura. Di fatto under solo per l’anagrafe.
ALESSANDRO 7
Subito a suo agio dietro a Tomassini, con le sue giocate manda spesso in tilt la difesa laziale. Prima dell’intervallo è sfortunato quando il suo colpo di testa viene respinto sul palo dal portiere. Tanta qualità.
BATTISTA 8
Accalappia palloni su palloni, che per gli ospiti sono praticamente impossibili da sradicargli. Poi incastona pure la perla del fendente, che sblocca il risultato, tracciato con pregevole fattura. Difende e contrattacca, ovvero di tutto e di più. Si candida come titolare imprescindibile. Indefesso.
TOMASSINI 7,5
Il suo apporto alla causa va ben oltre ciò che accade all’interno dei sedici metri, come testimoniano le aperture e i movimenti per il Battista o il Romairone di turno. Ad impreziosire la prestazione, il colpo alla Ibrahimovic con cui sigla il gol della sicurezza in apertura di ripresa.
ROMAIRONE 6,5
Appena entrato recupera un pallone sulla linea laterale in maniera coriacea guadagnandosi i favori del pubblico. Qualche minuto più tardi prova a bissare il movimento vincente di Sora incrociandosi con Tomassini, ma stavolta senza esito.
SCIMIA 6
Aggiunge la necessaria freschezza a centrocampo in una fase che, giocoforza, vede il Tivoli provare almeno a siglare il gol della bandiera, un po’ come era avvenuto a Sora sette giorni fa.
LONARDO S.V.
Prende il posto di Barberini quando manca una decina di minuti al termine.
PAOLINI S.V.
Qualche minuto anche per lui, sulla via del recupero dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori per diverse settimane.
ORFANO S.V.
Il suo ingresso permette a Pagliari di incassare un vigorosissimo applauso da parte di tutto lo stadio.
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