SAMB-TOLENTINO 1-0, LA CRONACA
ALFONSI: «I RAGAZZI CI HANNO MESSO IL CUORE»
VISI: «DOPO MERCOLEDI’? CI PENSEREMO A SANGUE FREDDO»
Si è conclusa con un’importantissima vittoria l’ennesima settimana travagliata della Samb. Una settimana che, purtroppo, ben rappresenta la negatività di questa stagione 2021/22: dai postumi della sconfitta di Montegiorgio, passando per il ko in Coppa Italia con la Recanatese, l’esonero di mister Antonioli e del d.s. Sabbadini e poi culminata col caso Pirozzi.
Già tanto è stato detto, e scritto, sull’incidente che ha visto protagonista l’ex allenatore del Trastevere, che era stato scelto dalla società per risollevare le sorti di una squadra sull’orlo del baratro e che è stato bocciato dalla tifoseria per i suoi affetti e atteggiamenti bianconeri. Il consigliere regionale del Lazio, però, non è altro che la vittima in uno scenario che ha visto la società di Roberto Renzi commettere l’ennesimo errore gestionale in pochi mesi, perché a prescindere dall’aspetto tecnico (non si discute il valore di Pirozzi) questa mossa è stata fatta dalla dirigenza senza avere un minimo tatto della piazza in cui si trova.
L’ennesima scelta sbagliata da parte di Renzi e soci, dopo che avevano deciso di mandare via Antonioli che, fiducioso in un calciomercato dicembrino di livello, si era visto aggiungere in rosa soltanto quattro elementi al netto di otto uscite. Un parco giocatori ridotto all’osso, falcidiato anche dagli infortuni e che per l’ennesima volta si è ritrovato – oltre che con il morale a terra – a dover ripartire da capo in seguito alla scelta di affidare la guida tecnica al duo Sante Alfonsi-Stefano Visi, almeno per il momento. Una scelta forzata per la società. E chissà che proprio per questo non possa rivelarsi fortunata, perché al momento la A.S. Samb di Roberto Renzi è stata capace di sbagliare di tutto e di più.
Gi.Bo.