Samb, un’altra gioia al Riviera: Gubbio superato 2-0. LA CRONACA


SAMB-GUBBIO 2-0

di Domenico Del Zompo

MARCATORI: 10’pt Di Massimo, 30’pt Cernigoi

SAMB (4-2-3-1): Santurro; Rapisarda, Biondi, Carillo, Gemignani; Gelonese, Angiulli; Orlando (20’st Trillò); Volpicelli (47’st Miceli), Di Massimo, Cernigoi (33’st Piredda). A disp. Raccichini, Zaffagnini, Bove, Brunetti, Garofalo, Malandruccolo, Panaioli. All. Montero.

GUBBIO (3-5-2): Ravaglia; Cinaglia, Coda, Konate; Munoz (32’pt Benedetti), Lakti (14’st Meli), Malaccari, Sbaffo, Filippini; Tavernelli, Gomez (33’st Cesaretti). A disp. Zanellati, Maini, Bacchetti, Battista, Zanoni, Sorrentino, Ricci. All. Torrente

ARBITRO: Rutella di Enna (Dell’Olio-Di Chirico).

AMMONITI: 40’pt Biondi, 46’pt Benedetti, 28’st Konate.

RECUPERI: 1’-4’.


NOTE: Terreno di gioco in buone condizioni, leggera foschia nel cielo, temperatura gradevole e vento assente. Samb in completo rossoblù, divisa bianca per il Gubbio.

Un buon primo tempo e una ripresa di normale amministrazione. La Samb a casa porta tre punti importanti in chiave playoff, rispedisce a casa un Gubbio poco lucido e troppo leggero in difesa. Due reti firmate da Di Massimo, grazie all’assist di Volpicelli, e Cernigoi, con importante partecipazione di Gemignani.


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La cornice di pubblico non è certo d’impatto al Riviera, al contrario del Gubbio che invece parte forsennato fin dal fischio iniziale di Rutella. Non si scompongono gli umbri che davanti si trovano una Samb relativamente inedita orfana di Di Pasquale, Frediani, che siede in panchina, e Rocchi. Gelonese e Angiulli fanno da schermo davanti alla difesa con Volpicelli, affiancato da Di Massimo e Orlando, alle spalle di Cernigoi. La tattica di Torrente emerge col pressing rapido e costante sulla costruzione dal basso degli uomini di Montero. Colpisce la malleabilità degli eugubini bravi ad imbastire laddove possibile, ma con la ferma intenzione di ferire da calcio piazzato come in occasione dei primi tre corner battuti. A passare sono però i rossoblù che i ritmi li tengono sotto controllo con un possesso ponderato e molto peso sul fronte offensivo. Al 10’ Volpicelli scappa alla marcatura di Konate, una costante sul fulcro offensivo, e serve Di Massimo che batte Ravaglia. Gubbio che si proietta in avanti. Sugli sviluppi di un corner esce dall’area il pallone, Coda impatta di sinistro e Biondi, in torsione, respinge col gomito largo. Veementi le proteste ospiti, ma Rutella non sente ragioni e lascia proseguire. La Samb trova un muro bianco davanti, quando prova a sfondare. Deve farlo di forza Andrea Gemignani alla mezz’ora quando, palla al piede, resiste stoico alla prolungata trattenuta di Cinaglia ed entra in area. Dentro c’è Cernigoi che approfitta del facile tap-in per trovare la rete del raddoppio, rompendo un digiuno che si protraeva ormai dal poker di Piacenza del 6 ottobre. Nel finale Volpicelli prova a ritagliarsi un momento di gloria con due conclusioni, ma nulla di più: negli spogliatoi si scende col 2-0 in tasca. Doccia anticipata per Di Massimo, al suo posto spazio a Frediani. La Samb resta in cattedra. Trascorsi due minuti nella ripresa Cernigoi lascia sul posto Coda, a centrocampo, e si invola verso l’area palla al piede. Dalla parte opposta si sbraccia Volpicelli, riceve un preciso filtrante del centravanti che non solo lo libera dalla marcatura di due avversari, ma lo lancia solo davanti a Ravaglia, bravo a chiudere la porta in uscita. L’estremo viene poi graziato dagli avanti di casa al 10’. Gelonese al limite cicca una conclusione al volo, addomesticata da Cernigoi, ancora una volta sveglio nel servire, stavolta, l’accorrente Frediani sul lato corto dell’area piccola. La sfera sorvola la traversa. I ritmi si abbassano col Gubbio che nella parte centrale della ripresa accusa la fatica dei primi minuti di gara mentre i rivieraschi la fanno fin troppo facile costringendo gli avversari ad abbassare il baricentro, una intensità di gioco che si può definire soporifera. Dal nulla, al 38’, il neo entrato Piredda si presenta con un traversone basso che Ravaglia respinge verso il limite dell’area, c’è Gelonese che quasi inciampa sul pallone beffando il portiere. Il palo salva tutto. Attracca ad un porto sicuro la vittoria della Samb che ben figura col Gubbio di Torrente, il 2-0 è sinonimo di sicurezza e della voglia di vincere dei rossoblù che sublima grazie alle reti di Cernigoi e Di Massimo. Il prossimo appuntamento degli uomini di Montero sarà di entità più rilevante, contro il Carpi di mister Riolfo reduce da sei vittorie consecutive senza incassare gol.


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