SAMB-RICCIONE 2-1, LA CRONACA:
DECIDONO TOMASSINI E MARTINIELLO
MISTER LAURO: «GRANDE PARTITA,
QUESTA SQUADRA HA UN’IDENTITÀ»
COCO 5
Altra domenica complicata per il giovane portiere rossoblù, che si lascia ingannare dal tiro-cross di Tonelli su una punizione calciata dalla lunghissima distanza, vicino alla linea laterale. Un brutto errore che, fortunatamente, non viene pagato a caro prezzo.
ZOBOLETTI 6,5
Determinante in due circostanze nel giro di pochi minuti: a metà primo tempo stoppa un pericolosissimo contropiede, poco più tardi scodella verso l’area di rigore il cross che porta al gol di Tomassini. Gli si possono perdonare tranquillamente alcuni veniali errori tecnici.
SBARDELLA 7
Smaltito il problema muscolare che lo ha tenuto ai box per quattro gare, riprende posto al fianco di Sirri mostrando sicurezza in chiusure e giocate sin dai primi minuti su un cliente scomodo come Ferrara, presentatosi come capocannoniere del girone F.
SIRRI 7,5
Ruggisce sempre sull’avversario, stoppando sul nascere diversi tentativi di contropiede, per di più in maniera pulita. La festa del patrono è passata da una settimana, ma davvero ha del miracoloso l’intervento che compie in pieno recupero sulla girata a botta sicura di Maio. Amen.
PAGLIARI 7
Si sovrappone con insistenza sulla fascia sinistra, anche se l’intesa con Alessandro sembra da affinare. Fa tremare lo stadio con un paio di incursioni da solista (forse anche troppo) ma per l’ennesima volta mostra di avere grandi doti tecniche e caratteriali. In gamba.
BARBERINI 7
Con il centrocampo a tre si concede più libertà del solito in fase offensiva, e lo si nota sia quando si allarga dalle parti di Cardoni per andare al cross sia quando converge centralmente, aggiungendo centimetri non indifferenti in area romagnola (come dimostra il gol di Tomassini).
ARRIGONI 6
Nel ruolo di vero play si ritrova ad imbastire la maggior parte delle azioni, specie nel primo tempo. Da apprezzare alcune aperture per alleggerire il pressing ospite, così come le sue traiettorie sui calci piazzati.
PAOLINI 6
La prima presenza da titolare del centrocampista sambenedettese segna anche il passaggio al 4-3-3, modulo molto più congeniale alle caratteristiche sue e di molti altri colleghi di mediana. Circa un’ora a buoni ritmi.
CARDONI 5
Prestazione opaca per il numero 77, che non riesce quasi mai a trovare la giocata giusta sulla fascia destra. Impreciso sui suggerimenti dei compagni, commettere spesso fallo sui difensori che riescono ad anticiparlo. Sciupa una grande chance di testa sul parziale di 1-1.
TOMASSINI 7,5
Il grande sforzo che svolge spalle alla porta non intacca affatto la sua pericolosità in area di rigore. Tira fuori il suo killer istinct quando “corregge” il colpo di testa di Barberini in rete e colpisce un palo clamoroso con un diagonale violento. Trascinatore.
ALESSANDRO 5,5
Torna titolare e nel rinnovato schieramento di mister Lauro si posiziona largo a sinistra nel tridente. Di giocate, però, ne sbaglia diverse e le cose migliori sulla sua fascia le fa vedere il giovane terzino Pagliari.
SCIMIA 6
Prende il posto di Barberini per mantenere alta l’intensità a centrocampo a metà ripresa. Fa suoi diversi palloni sulla trequarti.
MARTINIELLO 7,5
“Hey Siri, trovami la definizione di cambiare la partita”. Entra e dopo una manciata di secondi anticipa tutti sul cross perfetto di Battista, siglando un primo gol in maglia rossoblù che non sarebbe potuto arrivare in un momento migliore.
BATTISTA 7,5
Co-autore dell’importantissimo gol siglato da Martiniello, con un cross dai quaranta metri che è poesia in movimento.
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