SAMB-VASTOGIRARDI 1-0, LA CRONACA
MANOLO MANONI (All. Samb): «Il primo tempo abbiamo studiato l’avversario. Abbiamo rischiato di andare sotto, ma ho la fortuna di avere portieri importanti e oggi questo si è visto. Nella ripresa abbiamo trovato il gol con Vita, ma posso dire che siamo stati pericolosi anche in altre occasioni: battuto diversi calci d’angolo, conquistato molte punizioni e chiuso bene gli spazi. Abbiamo fatto una grande prestazione. Non è facile, perché la situazione in queste ultime settimane si è complicata con l’aggiunta di diversi infortuni e assenze pesanti.
Sono felice del lavoro compiuto da questi ragazzi, del loro atteggiamento in partita e dell’entusiasmo quotidiano nonostante la drammaticità di questa stagione. Per la prima volta non ho operato sostituzioni, perché la squadra si stava comportando bene trovando le misure giusto e non dovendo avere a che fare con problemi fisici. Non era importante chi scende in campo, ma continuare con la mentalità e determinazione mostrata in queste ultime settimane. Perché veniamo fuori nel secondo tempo? Inizialmente facciamo fatica a rompere il ghiaccio, poi trovando le giuste misure veniamo fuori e riusciamo a fare bene.
Ovviamente, lasciare in bilico fino all’ultimo il risultato è pericoloso, ma il secondo tempo abbiamo prodotto tanto non riuscendo però a chiudere definitivamente il match. Il momento più difficile vissuto da quando siedo su questa panchina è sicuramente l’approccio iniziale, quando ho trovato difficoltà nel conquistare il gruppo. Tuttavia, con il passare del tempo abbiamo unito le forze e gli intenti e da quel momento in poi siamo riusciti a trovare la giusta sinergia. Sono sempre stato convinto della forza di questa squadra. La salvezza conquistata ha sicuramente un valore importante per la mia carriera, ma non è questo che mi ha spinto ad accettare l’incarico.
Avrei preferito allenare la Samb con tutti i tifosi presenti alle partite, con la curva piena come siamo stati abituati a vederla, ma il mio obiettivo era comunque offrire il mio contributo per cercare di raggiungere l’obiettivo minimo della salvezza. Le prossime partite le prepareremo con la stessa voglia e professionalità. Vogliamo finire questo campionato nel migliore dei modi. Sono soddisfatto del lavoro compiuto da tutto lo staff. Si è creata una sorta di famiglia che ha permesso di risolvere tutti insieme determinate problematiche. Con il presidente ci siamo sentiti per gli auguri di Pasqua e ci ha comunicato che le sue intenzioni sono quelle di sistemare tutto. Noi il nostro lo abbiamo fatto, ora speriamo che anche lui mantenga i suoi impegni».
