SAMB-VASTOGIRARDI 3-0, LA CRONACA
SAMB-VASTOGIRARDI 3-0, LE PAROLE DI LAURO
COCO 7
Sullo 0-0 si fa trovare pronto al termine di un pericoloso contropiede ospite, neutralizzando il tiro diagonale di Fontana. Secondo clean sheet consecutivo per il classe 2003, che da quando ha ritrovato la titolarità sembra cresciuto notevolmente.
ZOBOLETTI 7,5
La fortuna premia gli audaci e il purosangue rossoblù ha dimostrato più volte di esserlo, non risparmiandosi con le sovrapposizioni; sarà anche per questo che la dea bendata lo ha premiato facendo mettere uno zampino decisivo sul tiro che ha permesso di sbloccare la gara.
PEZZOLA 7
Ormai sembra essersi preso il posto al fianco di capitan Sirri. Scelta che il giovane difensore sta giustificando con prestazioni sempre al di sopra della sufficienza. Tra i margini di miglioramento, la gestione del pallone.
SIRRI 7
Dirige la linea difensiva con personalità e concentrazione, non sbagliando mai i tempi dell’intervento. Le sue scivolate, poi, permettono spesso di interrompere pericolose accelerazioni molisane.
PAGLIARI 6,5
Il fatto che non risulti tra i marcatori – di questi tempi – è quasi una notizia, anche se nel primo tempo una sua bellissima punizione viene sventata magistralmente dal portiere. Ironia a parte, prestazione come sempre sopra la sufficienza per il fluidificante terzino sinistro.
TOURÉ 6,5
Con la sfera tra i piedi non è sempre precisissimo, ma questo gli si perdona grazie alla grande abnegazione con cui si applica nel recuperare palloni, specie con le sue scivolate che entusiasmano i tifosi. Esce tra scroscianti applausi.
BARBERINI 6
Sostituire un pilastro come Arrigoni non è cosa semplice; a rendere ancor più complicate le cose ci si mette l’ammonizione che arriva dopo pochi minuti per fermare una transizione avversaria. Col freno a mano tirato sui contrasti, ma comunque efficace.
SCIMIA 6,5
Termina lasciando tutti col fiato sospeso una partita in cui si disimpegna più che bene in entrambe le fasi. Dopo aver sfiorato il gol in apertura di ripresa, subisce un intervento clamorosamente falloso e pericoloso in area di rigore, non sanzionato. Finisce la domenica in ospedale per accertamenti.
SENIGAGLIESI 6,5
Le sue cavalcate sono a volte ripetitive, ma permettono spesso di portar via un paio di avversari liberando spazio per gli inserimenti dalle retrovie (Zobo-gol ne sa qualcosa).
TOMASSINI 5
Quarta partita senza gol per il centravanti, che sta vivendo il suo periodo più opaco, non solo per la scarsa vena realizzativa. Il cambio con Martiniello, probabilmente, sarebbe potuto arrivare anche con qualche minuto di anticipo.
FABBRINI 7
Vederlo in azione nei primi trenta minuti è uno spettacolo nello spettacolo. Il pallone è sempre incollato ai suoi piedi e a nulla servono le aggiunte in marcatura: lui gabba ogni avversario che gli si para davanti, creando occasioni da gol e deliziando il pubblico. Poi perde un po’ di lucidità.
BATTISTA 8
Appena entrato al posto di Fabbrini non ha molte occasioni per graffiare sulla fascia sinistra, ma nel finale si infiamma: prima recapita un pallone perfetto a Martiniello per il 2-0, poi con una serpentina delle sue si conquista il rigore del tris, che giustamente vuole trasformare in prima persona. Goblin scatenato.
MARTINIELLO 7,5
Entra e spacca, ancora una volta. Il numero 96, idolo dei tifosi per il suo modo battagliero, segna un gol pesantissimo con cui – complice il momento poco felice di Tomassini – potrebbe scalare posizioni importanti nella gerarchia dell’attacco rossoblù.
CARDONI 6,5
Come avvenuto a Fano, entra in campo senza preavviso ma si dimostra concentrato e reattivo, cercando anche il gol con una bella conclusione dalla distanza al 42’.
PIETROPAOLO S.V.
Il suo ingresso permette di ristabilire ordine nel trio di centrocampo pochi minuti dopo l’uscita di Scimia.
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