SAMB-VIGOR SENIGALLIA 1-0
MARCATORI: 9’pt Lonardo.
SAMB (4-2-3-1): Orsini (’06); Chiatante (’04) [48’st Toure (’05)], Zini, Gennari, Orfano (’05); Candellori, Guadalupi; Kerjota, Lonardo (’05) (24’st D’Eramo), Battista (34’st Fabbrini); Eusepi. A disp. Semprini, Lulli, Evangelisti, Bouah, Tataranni, Moretti. All. Palladini.
VIGOR SENIGALLIA (3-5-2): Roberto; Pjetri, Rotondo (15’st Ferrara), Magi Galluzzi; Fernandez (’05) [41’st Beu (’06)], Mancini, Gonzales, Gabbianelli, Diop (’05) [16’st Idaro (’05)]; Pesaresi (30’st D’Errico), Stecconi (’07) [1’st Konè (’07)]. A disp. Campani, Alessandroni, Di Sabatino, Subissati. All. Clementi.
ARBITRO: Giorgio D’Agnillo di Vasto (Cirillo-Di Curzio).
ANGOLI: 7-3.
AMMONITI: 33’pt Pesaresi, 3’st Rotondo, 6’st Gonzales, 32’st Fernandez, 42’st Guadalupi.
FUORIGIOCO: 2-3.
RECUPERO: 1′ – 5′.
NOTE: Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu. Vigor Senigallia in completo bianco. Terreno di gioco in buone condizioni. Cielo nuvoloso con temperature intorno ai 15°. Spettatori presenti 5694.
La Samb ritrova i tre punti: al Riviera delle Palme i rossoblù battono di misura la Vigor Senigallia grazie ad una bellissima rete del solito Lonardo. Un successo importante che, in virtù della sconfitta rimediata dal Fossombrone sul campo del Roma City, lancia Eusepi e compagni al comando solitario della classifica del girone F. I vigorini, invece, subiscono una sconfitta che, qui al Riviera, non era mai arrivata nelle ultime tre precedenti sfide. Mister Palladini, che deve a fare meno degli infortunati Pezzola, Baldassi e Paolini, schiera nel consueto 4-2-3-1 una difesa inedita che vede, davanti al giovane portiere Orsini, un quartetto composto da Chiatante e Orfano ai lati della coppia Zini-Gennari. A centrocampo, Guadalupi e Candellori a fare da schermo al tridente, formato da Kerjota (ex di giornata avendo indossato la maglia della Vigor Senigallia nelle stagioni 2022-23 e 2023-24), Lonardo e Battista, alle spalle del centravanti Eusepi. La Vigor Senigallia di mister Clementi risponde con un 4-3-3 affidato alla freschezza del giovanissimo Stecconi e all’esperienza di Pesaresi e Magi Galluzzi. Il match prende il via con la Samb che prova a mettere subito le cose in chiaro: al 1’, Battista crossa in area, Lonardo la pizzica di testa andando a servire un assist per Eusepi che, dal centro dell’area piccola, non riesce a correggere in porta.
Trascorrono soli otto minuti e la Samb passa in vantaggio: dialogo stretto al limite dell’area tra Eusepi e Lonardo con quest’ultimo che, una volta tornato in possesso della sfera, lascia partire un tiro di collo sinistro che si infila alle spalle di Roberto. Per l’attaccante campano si tratta del settimo sigillo stagionale. La rete del giovane bomber addormenta la sfida: la Samb controlla, la Vigor tenta di reagire senza riuscire a rendersi pericoloso. Dopo un tiro a giro di Battista terminato ampiamente sopra la traversa e un colpo di testa imperioso ma impreciso di Gennari, la Samb torna a creare un pericolo nell’area vigorina tramite una splendida azione iniziata da Battista e rifinita da Orfano: il terzino rossoblù spedisce in area un cross teso e velenoso che però Lonardo non riesce a girare in porta, complice anche una stretta marcatura (giudicata regolare dal direttore di gara) del diretto marcatore. La prima frazione di gioco si chiude con la Samb in vantaggio. Nella ripresa, è sempre la Samb a creare la prima emozione: dagli sviluppi dell’angolo calciato da Guadalupi, Lonardo colpisce la sfera di testa ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La Samb c’è e, grazie alla qualità di Kerjota e Battista, prova a ferire la Vigor: a ridosso del ventesimo minuto, Guadalupi riceve da Orfano e tenta il tiro dal limite con la palla che, dopo una respinta della difesa ospite, termina sul sinistro di Kerjota che, con un colpo volante, impegna centralmente Roberto. Palladini inserisce D’Eramo e passa al 4-3-3. Mister Clementi risponde con l’ingresso in campo del giovane Idaro e dell’esperto Ferrara (protagonisti dell’ultima sfida di coppa).
Ed è proprio l’ex Samb e Rimini che, allo scoccare del 28’, impegna Orsini con un tiro dall’interno dell’area. La Samb percepisce il pericolo e prova chiudere la sfida, ma a mancare è la lucidità: al 43’, Kerjota lancia il contropiede rossoblù andando a servire in campo aperto il lanciatissimo Candellori che, nonostante una netta superiorità numerica, decide di calciare in porta una volta arrivato a tu per tu con Roberto. Il centrocampista rossoblù avrebbe potuto servire al centro dell’area i liberissimi Eusepi e Fabbrini. Nonostante la chance fallita, la Samb resta sul pezzo e, dopo cinque minuti di recupero, può gioire per un successo che vale il solitario primo posto in classifica davanti a Chieti e Teramo, che inseguono a due sole lunghezze. Domenica prossima, i ragazzi di Palladini sono attesi dalla complicata trasferta di Sora.