SAMB-VIGOR SENIGALLIA 1-0,
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CHI VA SU
LA DIFESA BLINDATA
Mancava una colonna difensiva come Leonardo Pezzola e qualche apprensione c’era di fronte ad una squadra come la Vigor Senigallia capace di attaccare con più uomini. Invece pochissimi sono stati i rischi corsi da Tommaso Orsini, anche oggi impeccabile, e per la quarta partita consecutiva la porta rossoblù è rimasta inviolata. Se presupposto fondamentale per vincere i campionati è la saldezza difensiva, la Samb è indubbiamente sulla buona strada, anche se non si potrà sempre contare sull’impenetrabilità della retroguardia, la migliore del campionato, e qualche volta sarebbe meglio chiudere prima le partite.
CHI VA GIÙ
NON COMMETTERE GLI STESSI ERRORI
Che non si debba attendere l’apertura del calciomercato per puntellare la squadra, la Samb lo ha imparato a proprie spese l’anno scorso, quando il Campobasso anticipò i tempi con una rivoluzione che diede i suoi frutti a partire proprio dallo scontro diretto deciso dall’appena ingaggiato Persichini. La rosa sta dimostrando di essere di assoluto valore, ma è chiaro che ci sia bisogno di almeno un paio di innesti: un difensore come Alessandro Zoboletti Zoboletti (con cui però si deve necessariamente stringere i tempi), un portiere 2006 e anche un attaccante. Guai a commettere gli stessi errori della scorsa stagione, quando si intervenne tardi e male pescando dai professionisti: il ferro bisogna batterlo ora che è molto caldo.
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