Samb-Vigor Senigallia 1-2 (Coppa Italia), Palladini: «Buon primo tempo, poi siamo un po’ calati»

SAMB-VIGOR SENIGALLIA 1-2, LA CRONACA:
ROSSOBLÙ ELIMINATI DALLA COPPA ITALIA

OTTAVIO PALLADINI (all. Samb): «Se i mercoledì ci dicono male? Evidentemente stando ai risultati è così, perché anche stavolta come nella sconfitta in campionato contro l’Avezzano, non avremmo meritato di perdere. Facendo una battuta, per fortuna che altri mercoledì non ci saranno, a Pasqua si giocherà di giovedì. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, creando alcune opportunità e sarebbe stato giusto portarci in vantaggio. Poi dopo l’occasionissima con Lulli ad inizio ripresa, complice un nostro leggero calo, siamo stati infilati da due ripartenze, che hanno di fatto chiuso il match, anche se abbiamo avuto anche la forza di reagire ed almeno accorciare le distanze. Le indicazioni ricevute? Innanzitutto non mi piace parlare di seconde linee, sono calciatori che si allenano al massimo e meriterebbero di giocare, ma si sa che in casa Samb c’è molta concorrenza e purtroppo non sempre c’è spazio per tutti. Proprio per dare maggiore minutaggio a tutti i componenti della rosa avremmo voluto passare il turno e l’avremmo pure meritato, peccato che sia finita così.

È stata una buona partita disputata tra due squadre, a cui piace giocare: a questo punto speriamo di infrangere questa tradizione negativa in casa contro la Vigor nella prossima partita di campionato tra 10 giorni. Dietro si sono comportati egregiamente sia Evangelisti, adattato da centrale difensivo e autore di un’ottima prestazione, che Cantarini, che conosco bene, avendolo portato io qui: è un ragazzo di grandi qualità, che al momento è chiuso dagli attuali titolari, speriamo di trattenerlo con noi, perché sicuramente ci potrà tornare utile in futuro. Per quanto riguarda i 2006/2007, al di là di Tataranni, che fa parte del gruppo squadra, prestiamo molta attenzione alla juniores, che seguiamo costantemente: nella ripresa alcuni ragazzi hanno esordito, dimostrando buone potenzialità. Anche per rivedere maggiormente alcuni di loro e inserirli gradualmente in prima squadra, sarebbe stato importante passare il turno. Il prossimo incrocio con la Vigor? La conosciamo e sappiamo che Clementi sa metterla in campo molto bene, la prossima sfida al Riviera sarà durissima.

Situazione infermeria per Chieti? Baldassi forse è recuperabile, ne sapremo di più domani, non così per Paolini, che ne avrà almeno per un’altra settimana. Se a Chieti stanno preparando questa sfida come fosse una finale di Champions League? Dell’atmosfera che si respira a Chieti ci interessa poco, noi ci stiamo allenando per disputare al massimo una gara, che comunque non sarà certo decisiva, visto che siamo ancora nella prima parte della stagione».

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