SAMB-VIS PESARO, LE FORMAZIONI
Sorrisi tirati in tribuna per Cernigoi, Miceli e Gemignani. Partite come questa tutti vorrebbero giocarle, specie dopo la titanica impresa di Trieste. Proprio sulla falsa riga di quel match gioca la Samb di Montero, schierata nell’abituale 4-3-3 con le nuove entrate Trillò, a sinistra, e Grandolfo, ex di turno, in avanti tra Orlando e Volpicelli. Una costante è il lavoro di Emilio Volpicelli che, già nei primi minuti, viaggia come scheggia impazzita in avanti, molto spesso accentrandosi a riempire lo spazio creato da Grandolfo. Quadrati, dietro, i rossoblù impediscono agli avversari di costruire nei 20 metri obbligando, di conseguenza, ad arretrare la Vis fino al centrocampo. Di contro la Samb è una spina nel fianco, brava ad approfittare di ogni errore avversario in fase d’uscita. Non fioccano però le occasioni con Orlando, poco prima del 10’, ad impensierire Puggioni, seguito da Frediani e Volpicelli qualche minuto dopo. Si vedono i biancorossi con Lazzari al 25’ ma Massolo, in due tempi, fa buona guardia. Col passare dei minuti si fa più fisico il match, Panettella di Gallarate dirige bene, lasciando correre molto. Fino al fallo di Tessiore dopo la mezz’ora che lo obbliga ad inserire il primo nome nella lista dei cattivi. Un dominio indiscutibile, nella prima frazione, per la Samb, ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0.