«Abbiamo tutte le intenzioni di fare qualcosa di positivo. Ho sempre detto che per il ritiro avrei voluto la squadra pronta quasi per intero; manca ancora qualcosa ma possiamo dire che lo zoccolo duro è stato messo in piedi. Scegliere questo progetto è stato facile. Col presidente Massi mi sono incontrato a maggio e, dopo dieci giorni, avevamo già fatto tutto».
Con queste parole, nei giorni scorsi, Stefano De Angelis ha tracciato le linee guida di questo inizio di stagione 2023/24 per la San Benedetto Calcio. La prima squadra ora sta lavorando a Campo di Giove, dove resterà fino al 5 agosto, in attesa anche di conoscere quella che sarà la composizione del girone F di Serie D. Nelle scorse settimane, infatti, si è parlato anche di una possibile modifica nell’organizzazione dei vari campionati da parte della LND.
«Dovremmo essere pronti per qualsiasi ipotesi – ha detto al riguardo il d.s. De Angelis –. Siamo pronti a dare battaglia, testa bassa e lavorare. Ci saranno sempre squadre che punteranno a vincere. Campobasso la conosco bene perché ci sono stato ma io guardo solo in casa nostra. Noi dobbiamo puntare a fare il meglio. Cosa vuol dire il meglio? Quando lavori a San Benedetto il meglio vuol dire il massimo, poi vedremo dove arriveremo. Il nostro obiettivo è riuscire a disputare un campionato come lo richiede la città. Messaggio ai tifosi? Da parte nostra dovremo essere noi a portare più gente possibile allo stadio con risultati e atteggiamento».
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