San Benedetto si prepara per la Tirreno-Adriatico: Moser inaugura la mostra “Le bici dei campioni”

La settimana della tappa conclusiva della 60ª Tirreno Adriatico si è aperta a San Benedetto con i primi due appuntamenti della nutrita rassegna di eventi culturali e divulgativi sul tema delle due ruote. Nella mattinata di martedì 11 marzo, è stato il pluripremiato campione ciclistico Francesco Moser ad aprire, insieme al giornalista sportivo Beppe Conti e alla velocista Mara Mosole, la serie di eventi che accompagnerà la Riviera delle Palme verso il tanto atteso giorno della gara, in programma per domenica 16 marzo.

L’incontro dal titolo “San Benedetto e la Corsa dei Due Mari”, dedicato all’approfondimento sul legame storico tra la città rivierasca e la competizione ciclistica, ha visto la partecipazione di alcune classi dagli istituti del territorio e di diversi cittadini che si sono riuniti all’auditorium comunale “Giovanni Tebaldini” per un tuffo nel passato narrato da chi lo ha vissuto da molto da vicino.

Nel pomeriggio la Palazzina Azzurra, che sarà la cornice di molti degli appuntamenti della rassegna dedicata alla 60ª Tirreno Adriatico, ha ospitato la cerimonia di inaugurazione della mostra “Le bici dei campioni”. L’allestimento combina una collezione di esemplari di biciclette appartenute e utilizzate dai grandi campioni di questo sport, come Gino Bartali, Fausto Coppi, Marco Pantani e lo stesso Francesco Moser, insieme a una selezione delle opere dell’artista spagnolo Miguel Soro Garcia, la cui arte trae profonda ispirazione del mondo della bicicletta, in particolare quello competitivo, di cui lo stesso autore è grande appassionato.

«San Benedetto è orgogliosa di rappresentare un punto di riferimento per la Corsa dei Due Mari – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo, che ha presieduto entrambi gli eventi – ed è per questo motivo che abbiamo voluto celebrare come si deve l’annuale appuntamento con la tappa finale della competizione. Citando le parole del direttore corse di RCS Sport, Stefano Allocchio – ha continuato – “Non esiste Tirreno Adriatico senza San Benedetto del Tronto», per questo abbiamo proseguito sul percorso tracciato negli ultimi tre anni, ampliando il parco degli appuntamenti collaterali al passaggio della tappa, in modo da valorizzare al meglio quello che è il momento apicale degli appuntamenti sportivi dell’anno a San Benedetto”.

Fonte foto: ufficio stampa Comune di San Benedetto del Tronto

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