Domenico Serafino non vuole perdere tempo. L’imprenditore e produttore musicale calabrese vuole immergersi al 100% nel mondo Samb, come ha dimostrato imprimendo un’accelerata alla trattativa con Franco Fedeli per acquistare il club in tempi rapidi e permettere la disputa dei play off di Serie C. Sono tanti, però, i temi e gli aspetti su cui dovrà lavorare nei prossimi giorni Serafino, non solo pensando all’attuale stagione. Lui è il primo a saperlo e per questo ha maturato la decisione di trasferirsi, in pianta stabile, nella Riviera delle Palme. «Vivrò a San Benedetto – ha detto dopo aver firmato l’acquisto del club da Franco Fedeli -. C’è tanto lavoro da fare ed è importantissimo essere presente sul territorio». Proprio la lontananza da San Benedetto, negli ultimi anni, aveva arrecato delle difficoltà di gestione all’ex presidente, acuitesi dopo l’uscita dal club del figlio Andrea. Serafino, dunque, vuole progettare la Samb del futuro stando sul posto; cosa che, peraltro, aveva già iniziato a fare prima che venisse ufficializzato il passaggio societario di mercoledì 10 giugno. «Già da una quindicina di giorni ero arrivato a San Benedetto e avevo iniziato a conoscere la piazza» le parole del nuovo presidente rossoblù.
