SAMB-VIS PESARO 2-0, LA CRONACA
ZIRONELLI: «NOI BENE NEL PRIMO TEMPO»
Se nello scorso campionato l’irruzione del Covid 19 aveva colto un po’ tutti di sorpresa, portando allo stop delle varie categorie (Serie A e Serie B hanno poi recuperato, mentre in Serie C si sono giocati direttamente play off e play out), stavolta invece alla ripresa dei tornei il pericolo era già ampiamente noto. Molto si è fatto, in termini organizzativi ed economici, per tutelare la salute di dipendenti e calciatori tramite l’applicazione di un rigido protocollo sanitario, poco invece per salvaguardare lo stato finanziario delle società sempre più vicine al collasso. Si stanno solo ora sollevando grida d’allarme a destra e a sinistra, con le ultime persino giunte dagli amministratori delegati di Inter, Beppe Marotta, e Monza, Adriano Galliani, che hanno paventato un clamoroso rischio di default per il sistema calcio, in cui i costi crescono e i ricavi, con la chiusura degli stadi e la riduzione di introiti pubblicitari e del merchandising, drasticamente ridotti. Si invocano a gran voce fondi statali o almeno una proroga o rateizzazione dei contributi fiscali e la stragrande maggioranza delle società farà molta fatica a saldare la prossima settimana gli stipendi di settembre. In più con la colorazione regionale tendente al rosso-arancione sarà sempre più dura garantire la regolarità di una stagione azzoppata da formazioni falcidiate, rinvii (come capitato per Arezzo-Samb, riprogrammata per il 2 dicembre), e un sempre peggiore stato di incertezza. Ecco allora l’ipotesi non tanto peregrina di un nuovo stop, a partire dalla Serie C, che Ghirelli vorrebbe tanto evitare ma per il quale sono stati già previsti tre possibili scenari: sospensione definitiva con play off e play out allargati senza promozioni e retrocessioni dirette, disputare solo il girone d’andata e poi play off e play out, chiudere la stagione regolare senza play off e play out. Intanto nelle ultime ore si parla di un possibile allungamento della sosta natalizia, per permettere alle società di recuperare i tanti match rinviati finora, a cui probabilmente se ne aggiungeranno altri da qui a fine dicembre. Nel frattempo il calcio, lo sport e più in generale tutto il Paese, navigano a vista in una situazione in continuo divenire.
