Serviva un’impresa e l’impresa è arrivata. La Tecnodata Movinox batte in rimonta, dopo aver perso il primo set, la Yuasa Santoni e resta in agganciata al settimo posto, lontano 3 punti, l’ultimo utile per accedere agli spareggi promozione. Dopo la sconfitta di sabato scorso a Fano, la formazione di Rocco Netti era praticamente “spalle al muro” e i risultati della giornata hanno confermato che, senza vittoria, il discorso non sarebbe stato definitivamente chiuso ma quasi. I rossoblu sono stati bravissimi a riuscire a cambiare marcia dopo un primo set giocato non al meglio, anche se poi in bilico fino alla fine.
Per altro quello perso dalla Tecnodata Movinox in pratica è stato l’unico realmente equilibrato perché nei tre successivi i ragazzi di Rocco Netti hanno dominato, rischiando qualcosa solo nel quarto quando, complice un po’ di rilassatezza, gli avversari si sono riavvicinati. E’ stata innanzitutto una vittoria costruita con carattere e determinazione perché, vista l’importanza della gara, non era affatto facile riuscire a reagire con quella volontà dopo aver perso il primo set. Ma è stata anche la vittoria del gioco perché la Tecnodata è stata superiore agli avversari in quasi tutti i fondamentali, in particolare in attacco (51% di efficienza contro il 33%) e a muro (10 a 6), mentre in ricezione le due formazioni hanno avuto praticamente lo stesso rendimento (57% a 56% di ricezione positiva).
I rossoblu sono stati bravissimi anche a limitare il temutissimo opposto della Santoni, Mitkov, autentico trascinatore della formazione di Grottazzolina, tenuto al 37% di positività in attacco e a “soli” 19 punti. E’ stato, invece, l’opposto della Tecnodata Movinox, Matteo Rossetti, il mattatore della partita con 28 punti (di cui 4 a muro) e una percentuale di positività del 63% davvero ottima. Va, però, anche sottolineato che, mentre per Grottazzolina Mitkov è stato l’unico a finire in doppia cifra, nella formazione di Rocco Netti, accanto al super Rossetti, un grande contributo in attacco l’hanno fornito anche Marco Cameli (14 punti) e Artur Buscemi (10 punti), con Giacomo Latini che a sua volta ha firmato 7 punti.
Bravo, quindi, capitan Oddi a far funzionare l’attacco della sua squadra. “Finalmente una vittoria che da un lato ci dà motivazioni e ci fa respirare in classifica, tenendoci attaccati al treno degli spareggi promozione, e dall’altro ci dà serenità nel lavoro che facciamo in settimana in palestra – commenta coach Rocco Netti – E’ una vittoria che ci voleva anche alla luce dei risultati di giornata, altrimenti saremmo stati troppo distanti dal treno delle altre squadre, invece siamo ancora lì agganciati. Abbiamo giocato un primo set molto contratti perché la posta in palio era alta e dovevamo riscattarci dalla prova di sabato scorso. Abbiamo sbagliato l’approccio, troppo tesi. Poi però tra il primo e il secondo set ci siamo scossi e ci siamo resi conto che l’avversario era alla nostra portata, anche perché a Grottazzolina mancavano un paio di titolari. Comunque siamo rientrati nel secondo set con più determinazione e coraggio, a partire dal servizio, abbiamo anche registrato qualcosa a muro e la partita si è messa sui giusti binari. Abbiamo giocato una buona pallavolo nel secondo e terzo set, è quello che ci serviva per ritrovare un po’ di fiducia nei nostri mezzi. Nel quarto ci siamo rilassati un po’ facendo riavvicinare gli avversari ma siano stati bravi a chiudere la partita e a prendere questi 3 punti vitali per le nostre ambizioni, per il proseguo del percorso. Quasi non ci voleva la sosta di sabato prossimo, ne approfitteremo per ricaricarci e poi per preparare la sfida contro la “corazzata” Macerata di sabato 1 marzo ancora alla palestra Curzi”.
