È stata un’intervista densa di ricordi di emozioni quella che Maurizio Simonato ha concesso al Resto del Carlino. L’ex attaccante della Samb ha ricordato, tra le altre cose, due aneddoti in particolare. Il primo ha a che fare con una partita che lui e tutti i tifosi rossoblù ricorderanno per sempre. «Samb-Juventus di Coppa Italia: 2 a 2 e gol di Simonato. Fu lo zenit per me – le parole dell’icona sambenedettese -. È vero e rimpiango un po’ quell’azione in cui Chimenti minacciò Zoff. Mi spiego: m’involo sulla fascia, vedo Trevisan in mezzo e lo servo per il colpo di testa: Zoff sventa e Chimenti grida al gol. Da lì il pugno mostrato al portiere bianconero. Ma il mio rammarico è un altro: nel mondiale ’82, Socrates beffò Zoff sul primo palo: avrei dovuto provarci anch’io allo stesso modo». Un altro ricordo particolare ha a che fare con la trasferta di Sassari della stagione 1973/74 (quella della promozione in Serie B). «Nel primo tempo rientriamo sotto di due gol. Un freddo… ricordo ancora la pioggerellina fine che cadeva in diagonale. Nello spogliatoio, Bergamasco era una furia – ha ricordato Simonato -. Dice: “Bernardini daghe le maniche corte”. Con quel freddo, ci rimanda in campo a maniche corte. Beh, Chimenti ne fa tre».