Passano i giorni e resta il silenzio da parte dell’A.S. Sambenedettese di Roberto Renzi. Le uniche notizie ufficiali che la riguardano sono l’inibizione dello stesso presidente per 6 mesi da parte del Tribunale Federale Nazionale della FIGC, anche se ancora non sono state rese note le motivazioni del dispositivo diramato dal TFN lo scorso 5 luglio. Non si arrestano, però, le voci che vorrebbero una trattativa per la cessione del club ancora in essere con Francesco Angelini. La tifoseria organizzata sambenedettese, nelle scorse settimane, aveva già indirizzato ad Angelini un messaggio che non era esattamente di benvenuto (con uno striscione esposto in zona porto).
Chi, dagli uffici comunali, monitora la situazione pur non avendo più ricevuto telefonate o contatti da Renzi, è il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo.
«Non ho più notizie di Renzi da metà maggio. Starà facendo il suo lavoro ma deve fare i conti con la città – ha detto il primo cittadino sambenedettese, intervistato da Vera TV -. Ci sono delle cose che deve chiarire. Inoltre, c’è un c’è un sospeso col Comune, gli abbiamo inoltrato un sollecito; ad ora non è arrivato nessun bonifico. Aspettiamo il 14 luglio quando scadranno i termini per l’iscrizione al campionato: ci dovrà essere una richiesta per l’utilizzo dello stadio, una squadra, un allenatore… Una società credibile deve programmare a maggio, non ora. Altrimenti sarebbe un’altra presa in giro verso la città».
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