FERMANA-SAMB FINISCE 1-3, LA CRONACA
MAGI: «ANDIAMO AI PLAYOFF CON FIDUCIA»
FEDELI: «PARTITA DIVERTENTE, VITTORIA MERITATA»
di Alessio Perotti
SALA 6,5
Freddo quando, appena dopo il gol di Stanco, respinge con i piedi il tiro pur centrale di Grieco da distanza ravvicinata. Si ripete, in una circostanza simile, nel finale su Van Der Heijden prima di essere battuto da Malcore.
CELJAK 6,5
Con D’Ignazio titolare sarebbe stato schierato come esterno di centrocampo ma anche nella solita posizione di centrale difensivo, nonostante la spigolosità di Zerbo e Sperotto.
MICELI 6
Nel costante duello fisico con Lupoli è quasi sempre vittorioso. Ad inizio ripresa con un lancio profondo mette Di Massimo davanti a Marcantognini. Nel finale un po’ nervoso (ammonito) e distratto (lascia troppo spazio a Malcore nell’azione del 2-1)
BIONDI 6,5
Un suo colpo di testa su fallo laterale si rivela un assist involontario per Stanco. Sul centrosinistra soffre poco, Grieco lo salta solo quando nel primo tempo calcia addosso a Sala il pallone dell’1-1.
RAPISARDA 6
Doveva tirare il fiato ma un problema nel riscaldamento per D’Ignazio lo “costringe” a giocare quasi 90’ molto impegnativi sul lato di Sperotto, tra i pochi canarini ad essere pericolosi.
CACCETTA 7,5
È tra le sorprese riservate da Magi nell’undici iniziale. Caparbio e reattivo nei contrasti, si districa più che bene negli spazi stretti del Recchioni giocando una delle migliori partite della stagione e trovando nel gol del raddoppio il giusto premio.
SIGNORI 6,5
Con Caccetta compone una coppia che unisce fisico e tecnica che si impone a centrocampo fin dai primi minuti. Dà il suo apporto in entrambe le fasi di gioco.
FISSORE 6,5
Sulla fascia sinistra copre bene gli spazi quando deve coprire su Grieco e compagni, trovando il modo di arrivare spesso in zona cross. Positivo.
BOVE 7
Dopo una stagione intera a cercare inutilmente la sua dimensione sulla mediana fa vedere buone cose schierato al posto di Ilari dietro le punte, nel suo ruolo naturale. Presente soprattutto nelle azioni di contropiede. Che l’ultima di campionato sia un nuovo inizio?
STANCO 8
Ha tirato la carretta per tutta la stagione e ora, nel momento determinante, anziché risentire di tutte le fatiche pregresse riesce anche a tirar fuori il meglio, esaltando sé stesso e la squadra. Al Recchioni segna il quinto gol nelle ultime cinque partite, dodicesimo stagionale. Esce dopo aver subito una botta ma nulla di grave.
DI MASSIMO 7,5
Anche al Recchioni dà prova di essere in un ottimo momento di forma, bruciando gli avversari con le sue accelerate. Nella ripresa sta per esultare dopo aver superato Marcantognini in uscita con un tunnel, ma Soprano salva in scivolata sulla linea.
ILARI 6
Nella parte conclusiva della partita è più attento a dare una mano alla mediana, che pure non soffre granché, piuttosto che ad attaccare gli spazi concessi dalla sbilanciata difesa fermana.
DE PAOLI 6
Magi gli concede uno spezzone di ripresa, ma il giovane attaccante non riesce a trovare tempi e spazi per incidere. Sufficienza d’incoraggiamento.
RUSSOTTO 7
Appena entrato in campo disegna la parabola su cui interviene Caccetta per il gol del 2-0 e a tempo quasi scaduto si ripete con un grande assist per Cecchini. Nei suoi pochi minuti c’è tanto calcio.
CECCHINI 7
Entra e in meno di dieci minuti segna il gol del 3-1, festeggiando nel migliore dei modi il suo rientro dopo un lungo infortunio al ginocchio.
