È durato decisamente più di quanto ci si aspettasse, ma alla fine il “caso Stanco“, col calciatore al centro di un difficile rinnovo e dell’altrettanto complicato scambio con il Pordenone, si è risolto. E si è risolto con la terza opzione: resta a San Benedetto, in scadenza a giugno 2019. La Samb ora punta su di lui, un po’ come Magi sta facendo con il suo progetto tattico dall’inizio della preparazione. Non sono certo parole d’amore quelle professate da Andrea Fedeli nei confronti dell’attaccante ex Modena, ma sono segno di un primo disgelo:
«Da Stanco mi aspetto che sia un professionista così come lui si aspetta che la Samb onori tutti gli impegni economici che ha nei suoi confronti. Se tutte e due le parti si comportano bene non vedo perché non debbano andare a posto le cose… Come lo vedo? Lui è tranquillo, è forte di un contratto importante. La Samb ha un attaccante che è sempre stata una prima scelta. Dal punto di vista tecnico siamo molto coperti, potevamo far meglio dal punto di vista economico e questo ha portato una sorta di difficoltà, ma talvolta bisogna saper scendere a compromessi».