Lodovico Concetti del Circolo Nautico Sambenedettese ha vinto la prima prova del campionato provinciale di Surfcasting individuale e a squadre svoltasi in località Tarbà di Cupra Marittima per l’organizzazione della società New Team – Colmic sotto l’egida della sezione provinciale di Ascoli Piceno della Federazione Italiana di Pesca Sportiva – settore pesca di superficie in mare. Gli altri componenti della squadra del Circolo Nautico Sambenedettese sono giunti al sesto posto (Gianfranco Di Serafino) e più indietro Filippo Marcelli, Vincenzo Feliaci, Manuel D’Ercoli e Piergiorgio Crincoli.
La squadra sambenedettese è abbastanza giovane, composta da 10 elementi ma in crescita e di cui 6 in gara per questo campionato provinciale (età media 34 anni, bassa rispetto alla media di specialità e che garantisce una crescita reciproca tra atleti di esperienza e giovani emergenti), ma è un gruppo che ha subito legato e condiviso le proprie conoscenze con serietà, grazie all’opera del coordinatore della disciplina, Manuel D’Ercoli. È stata una prima prova non semplice quella di Cupra, resa difficile anche per i più esperti dall’assenza di prede (29 catture su circa 40 concorrenti in gara) e in particolare delle mormore che solitamente in questo periodo dell’anno già sono consone stazionare sotto costa.
Le gare di surfcasting adottano sempre la formula del catch and release, con la liberazione del pesce in mare dopo la misurazione. Quest’anno, inoltre, è un campionato anche più insidioso del passato in quanto, complice le difficoltà organizzative da pandemia, sono state previste solo 3 prove anziché 4 (meno margini di errore per qualificarsi ai campionati regionali). Le altre due gare sono previste il 22 maggio sulla spiaggia di Marina Palmense e l’atto finale nuovamente a Cupra Marittima il 19 giugno. Era comunque importante tornare a gareggiare a prescindere dai risultati, da un lato per permettere di allenarsi a chi aveva già in tasca qualificazione per i campionati e le gare nazionali (Feliaci e Concetti) conquistati nel 2019 (nel 2020 vennero rinviate quasi tutte le principali manifestazioni), dall’altro perché lo sport in generale non può sopravvivere senza pratica.
La pesca in particolare non è un’attività che permette allenamento da remoto ed è per sua natura uno sport che necessita di distanziamento interpersonale per esser praticato. La squadra del Circolo Nautico Sambenedettese invia un ringraziamento alla Fipsas e in particolare al responsabile provinciale di pesca di superficie Giannino Marconi, agli organizzatori, agli ispettori di sponda ma anche alla Capitaneria di Porto e ai comuni interessati che hanno consentito lo svolgimento del campionato.