Ancora pochi giorni e si saprà se per la Samb le porte della Serie C si sono definitivamente chiuse. Come noto, la società presieduta da Roberto Renzi ha presentato ricorso al TAR del Lazio dopo l’esclusione dalla Lega Pro decretata prima dal Consiglio Federale della FIGC e poi dal Collegio di Garanzia del CONI. Alla base di queste valutazioni negative il fatto che i contributi del periodo settembre 2020-febbraio 2021 sarebbero stati pagati dalla società presieduta da Roberto Renzi con delle compensazioni fiscali, metodo di pagamento non accettato dalla Federazione e bocciato anche nelle motivazioni del Collegio di Garanzia.
In bilico, come la Samb ci sono anche altre società di Serie B e Serie C: tra queste chi ha già ufficializzato il ricorso al TAR (come fatto dai rossoblù), c’è il ChievoVerona, escluso dalla cadetteria. La prima udienza che potrebbe essere calendarizzata dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio potrebbe essere proprio quella del club veneto, nella giornata di lunedì. Il procedimento della Samb, comunque, dovrebbe essere dibattuto al massimo tra martedì e mercoledì, assieme a quello degli altri club di Serie C ricorrenti. In questo modo il Consiglio Federale della FIGC potrebbe decidere, in tempi brevi, se e come sostituire le società in bilico.