TERMOLI-SAMB 0-0, LA CRONACA
SAMB SEMPRE IN SILENZIO
RAFFAELE ESPOSITO (All. Termoli): «Partita difficile. Da adesso in poi sono tutte finali. Abbiamo giocato contro una squadra fortissima nei singoli e che, senza i problemi societari, è stata costruita per fare tutt’altro campionato. Non siamo stati cinici. Abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio e le scelte finali in fase offensiva. Nonostante i limiti, cercheremo sempre di raggiungere il nostro obiettivo. Credo ancora nella salvezza diretta. Le partite si fanno sempre più complicate e i punti in palio sono sempre più pesanti. Questa squadra ci ha provato fino alla fine e, dopo una partita giocata con cuore e voglia, non mi sento di rimproverare nulla ai miei giocatori. Cercheremo di raggiungere la salvezza diretta, ma se non ci riusciremo proveremo a restare in questa categoria passando per i play out. La situazione non è delle migliori. I limiti della mia squadra possono essere trovati nell’inesperienza, dovuta soprattutto alla giovane età del gruppo. La Samb è una squadra che davo tra le favorite ad inizio stagione e sono convinto che senza i problemi societari avrebbe lottato per le posizioni di vertice».
BADR EL OUAZNI (Att. Termoli): «Dobbiamo restare uniti per arrivare a questo finale di stagione nel migliore dei modi. Stiamo affrontando queste ultime settimane al massimo. Sappiamo l’importanza di ogni partita e proveremo sempre a dare tutto per ottenere un successo. Siamo rammaricati perché cerchiamo sempre di vincere a prescindere dall’avversario. Non è stato fischiato un rigore netto a nostro favore, ma dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare a dare il cento per cento. La Samb dovrebbe lottare per le zone alte della classifica. I giocatori che ha in rosa sono di grande spessore, ma i problemi societari hanno portato squilibrio. Il pareggio è un risultato giusto, anche se volevamo vincere. Dobbiamo lavorare di più nella finalizzazione e nella costruzione del gioco negli ultimi trenta metri. Il pubblico ci sta dando una grande mano e per questo li ringraziamo».