TERMOLI-SAMB 1-2, LA CRONACA
ALESSANDRINI: «VITTORIA DI CARATTERE»
MASSI: «LE PARTITE SOFFERTE SONO LE PIÙ BELLE»
COCO 6,5
Vento a favore per il tiratore, distanza ravvicinatissima e parabola precisa: impossibile attribuirgli responsabilità sul piazzato di Burzio. In tutte le altre circostanze, invece, si fa trovare pronto, nonostante il fattore vento renda imprevedibile anche il più semplice degli interventi.
ZOBOLETTI 7,5
Con Senigagliesi arretrato sulla linea dei centrocampisti, le sue sortite diventano ancor più importanti per garantire un buon afflusso di palloni in area di rigore. Già nel primo tempo è tra i pochi ad esprimersi sopra la sufficienza, ma nella ripresa il suo lancio per Martiniello è qualcosa di fantastico.
PEZZOLA 6,5
Elemento di pericolo sui piazzati a favore. Al 24’ serve un ottimo pallone a Tomassini, che non riesce ad intervenire. In fase difensiva si dimostra sempre attento.
SIRRI 6
A metà del primo tempo è autore di una bella girata spalle alla porta, che impegna non poco il portiere giallorosso. A volte in difficoltà nell’uno contro uno, sopperisce con interventi di mestiere quando possibile.
PAGLIARI 6
Affonda quando può, stando sempre attento a non scoprire il fianco per eventuali ripartenze (cosa che accade soltanto una volta nella ripresa). Prova senza acuti, ma comunque sufficiente.
SENIGAGLIESI 7,5
Nel primo tempo le sue punizioni sono pericoli costanti per la difesa di casa: tra queste quella che porta al gol annullato di Mbaye, che nella ripresa ricambia il favore alla grande, con l’assist che permette al numero 65 di segnare un gol pesantissimo.
BONTÀ 6
Vince diversi duelli, non solo aerei. Suo, però, il fallo evitabile che provoca la punizione da cui nasce il gol di Burzio, che mette i brividi alla Samb. Tra gli aspetti positivi, però, la sua tenuta per l’intera partita.
PAOLINI 5,5
La sua seconda presenza da titolare della stagione arriva a distanza di più di mezzo campionato (l’altra era nella gara di andata con lo United Riccione). Recupera un buon numero di palloni, qualcuno anche sulla trequarti, ma spesso le sue giocate non sono corrette.
MBAYE 6,5
Esordio assoluto, perdipiù da titolare e nell’inaspettato ruolo da trequartista. Nel primo tempo gioca il pallone quasi esclusivamente spalle alla porta sui lanci lunghi dalle retrovie, pur vedendosi annullare un gol di testa per fuorigioco. Molto meglio quando si abbassa sulla mediana. Suo il lancio per il 2-1 di Senigagliesi.
FABBRINI 5,5
Quasi sulla stessa linea di Tomassini nel primo tempo, un po’ più arretrato nella ripresa: in entrambe le frazioni, comunque, non riesce a determinare come potrebbe.
TOMASSINI 5,5
L’impegno c’è, come testimoniano le sponde (generose ma non sempre precise) per i compagni. In fase realizzativa, però, sembra essere vittima di un attacco dei Nerdlucks, i mostricciatoli di Space Jam che privavano le stelle del basket del loro talento. Da ritrovare.
MARTINIELLO 7,5
Animato dal fuoco di chi sa che deve sempre conquistarsi il suo spazio con spirito di sacrificio, appare tarantolato sin dal riscaldamento. Entra e bum, eccolo scattare sul lancio perfetto di Zoboletti per il gol che dà il la alla rimonta. Guerriero.
SCIMIA S.V.
Al posto di Senigagliesi nei minuti finali per aggiungere consistenza alla fase di interdizione.
TOURÉ S.V.
Sostituisce Mbaye piazzandosi sul centrosinistra, con lo stesso intento di Scimia.
SBARDELLA S.V.
Alessandrini mette un difensore in più nei minuti finali, per non correre rischi sui lanci della disperazione delle prime linee termolesi.
CARDONI S.V.
Entra quando sono già iniziati i cinque minuti di recupero per spezzare il ritmo ad un Termoli già arreso.
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