San Benedetto del Tronto e più in generale il Piceno protagonisti nell’ultima tappa della Tirreno Adriatico 2022. La Corsa dei Due Mari terminerà oggi (domenica 13 marzo, ndr) il suo percorso percorso, e lo farà come da tradizione nel centro della città rivierasca.
IN BASSO TROVATE GLI AGGIORNAMENTI LIVE E LE INTERVISTE
IL PERCORSO – I 159 km della frazione numero 7 si snoderanno però anche verso l’interno della provincia di Ascoli Piceno: dopo la partenza da San Benedetto il plotone guidato dalla maglia azzurra di Tadej Pogacar (che nella tappa d’alta quota sul Carpegna ha confermato la sua leadership) passerà per i comuni di Monsampolo del Tronto e Spinetoli lungo la Salaria (SS4), per poi spostarsi verso Offida (passando per Castel di Lama); giunti a Castignano si riprenderà a viaggiare in direzione est attraverso Montedinove, Montalto Marche, Cossignano e Ripatransone. Dopo essere scesi per Grottammare, poi, si percorrerà per 5 volte il circuito di 15km che si snoderà tra il centro e la parte sud di San Benedetto. Arrivo in volata in viale Buozzi.
LE CLASSIFICHE – Tappa per ruote veloci, con gli ultimi 80km totalmente pianeggianti. Competizione già terminata per la vittoria della classifica generale, col fenomeno sloveno Tadej Pogacar (UAE Emirates) che ha un vantaggio di 1’52” su Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e 2’33” su Mikel Landa (Bahrain Victorious). Sicure per Pogacar anche le maglie bianca (miglior giovane) e ciclamino (classifica a punti), mentre la maglia verde sarà indossata anche sul podio sambenedettese dall’americano Quinn Simmons (Trek-Segafredo).
LIVE
Partenza prevista per le 11:05
14.24 – 30 all’arrivo: gruppo a 30″ dai fuggitivi. Volata sicura
14.45 – Ultimo giro: il gruppo vede ormai i due fuggitivi
15.05 – Bauhaus batte Nizzolo in volata. Classifica generale invariata
15.35 – Terminate le premiazioni in piazza Giorgini. Pogacar re dei Due Mari per la seconda volta (consecutiva). Per il campione sloveno anche la maglia di miglior giovane e quella di leader della classifica a punti.
LE INTERVISTE
PHIL BAUHAUS (Bahrain-Victorious): «Sapevamo che era una volata particolare e col team l’abbiamo preparata bene. Devo ringraziare la squadra, anche un compagno come Damiano (Caruso, ndr) che ha caratteristiche completamente diverse ha svolto un grande lavoro. Sapevamo che dovevamo prendere il rettilineo finale sulla destra e questo ci ha aiutati. Mi sono trovato dietro alla ruota di Démare e questa è stata un’ottima situazione. Sono davvero molto felice per questa vittoria, non avrei mai pensato di ottenere un successo in una corsa così importante. Alla Sanremo non ci sarò; il team ha già una line-up fortissima e sono sicuro che farà bene; io ho ancora qualche anno per cercare di migliorare e magari in futuro sarò presente anche in questa corsa».
TADEJ POGACAR (UAE Emirates): «Mi sento bene. La mia condizione rispetto agli anni passati? In questo momento della stagione sono in linea rispetto all’anno scorso, i numeri sono buoni. Sul Carpegna ieri avevo una buona gamba, ma non al livello di quanto si è visto nell’ultimo Tour de France. Aspettative per la Milano-Sanremo? So che tutti si aspettano molto da me; io parto sempre per fare il mio meglio in ogni gara, sarà così anche alla Milano-Sanremo».
