Una situazione difficile che vale per tutti quella dovuta all’emergenza Coronavirus, dai professionisti ai dilettanti, ma va affrontata con serenità sperando di concludere bene il campionato: questo il parere di Giacinto Capretti, direttore sportivo del Torrione, che si è espresso sul momento complicato che coinvolge tutti, e sulle aspirazioni della sua squadra.
«Ovviamente la cosa più importante è la salute, e se hanno preso queste decisioni e messo in atto determinati provvedimenti i motivi saranno validi. La squadra sta perdendo ritmo senza giocare, abbiamo organizzato delle amichevoli ma non è la stessa cosa, però non facciamone un dramma, continuiamo a lavorare per farci trovare pronti al finale di stagione. Questa situazione è difficile per tutti, il giocare a porte chiuse non cambia granché per noi, soprattutto a livello economico, ma ci atteniamo alle direttive ricevute. Ora mancano sette o otto partite alla fine, la classifica rispecchia quello che sono i valori delle squadre, nessuno si trova lì per caso. Dobbiamo dare il massimo in questo finale e provare a centrare i play off, che rappresentavano il nostro obiettivo iniziale. Il lavoro che abbiamo svolto è sicuramente buono, sia con la prima squadra che con il settore giovanile, che ci sta dando molte soddisfazioni a livello societario: siamo contenti della nostra programmazione e di come i nostri ragazzi stanno crescendo seguiti da uno staff di allenatori esemplari».
Gian Marco Calvaresi